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Notizia postata da Lorenzo Grassi

OMNIROMA) Roma, 03 lug – All’Argentarola è stata recuperata una stalagmite dai Vigili del Fuoco in una operazione congiunta con l’ENEA.

Negli “anelli di accrescimento” della stalagmite sarà possibile rileggere le variazioni climatiche degli ultimi 330 mila anni. La stalagmite è stata prelevata ad una profondità di -23 metri nella grotta sommersa dell’isola di Argentarola (GR). La sezione operata sulla stalagmite ha permesso di rilevare una
lunga serie temporale di elementi indicativi dei livelli marini
e continentali impressi nelle sue stratificazioni, presenti in
numero estremamente maggiore rispetto a precedenti
campionamenti. Il delicato intervento di recupero e campionamento è stato coordinato
dal geologo dall’Enea Fabrizio Antonioli e condotto dal nucleo
sommozzatori del Vigili del fuoco di Roma


Lo speleotema adesso verrà analizzato nei laboratori della
National Australian University di Camberra.

Nella foto Masini e Geox dell’Utec Narni e una sezione di una stalagmite nella grotta di Cesi (TR)

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