di Fabio Bollini

W lw donne grigna
L'ingresso di W le Donne sulla Grigna

Fra i racconti più leggendari dell’esplorazione alla Krubera, c’è quello di quando Yuriy Kasyan e la sua squadra, raggiunto un punto critico della grotta, insistettero su uno stretto budello, a -1640 metri di profondità.
Ma attenzione, non stiamo parlando di un semplice restringimento, ma di una condotta TUTTA estremamente stretta, lunga ben 130 metri, priva di circolazione, e che andava inizialmente nella direzione opposta.
Furono dei pazzi? Assolutamente no
Perché “Yellow tube” o “Way to the dream” fu davvero la via verso il sogno, il sogno dei 2000 metri di profondità.
Sì, passava proprio di lì.
E questi uomini ora, questi esploratori, sono un esempio per tutti noi; la loro caparbietà, tenacia e voglia di farcela, ci esortano a non mollare mai.
E così, di ritorno da quest’ultima spedizione invernale, anche per noi è arrivato il nostro “punto critico” ..
Il raggiungimento di un nuovo fondo, l’ottavo ormai, compreso fra i -1200 e -1300 circa, e che va a rafforzare sempre più l’idea che a queste profondità potrebbe nascondersi un livello di strati impermeabili.
Che non ci permette di passare.
E anche se qualche chances ancora l’abbiamo, dovremo comunque ripensare a questi spazi, questi grandi vuoti, queste gallerie, e cercare di leggerli e interpretarli al meglio, per capire dove possa nascondersi ora il passaggio giusto, il passaggio chiave, la nostra via verso il sogno.
Sarà una bella sfida.
Hanno partecipato: Alex Rinaldi, Andrea Maconi, Fabio Bollini, Paolo Ramò, Filippo Felici, Mirko Mangini, Francesco Ferraro, Ferri En Ruta!

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