Ricerche archeologiche in un arcipelago della Brithish Columbia svelano i segreti custoditi in una grotta: ossa di orso, punte di freccia e lance, focolai e il più antico cane domestico delle Americhe sono il segno del passaggio dal primo periodo post-glaciale all’Olocene.

Canada – Le indagini sulle grotte dell’isola di Haida Gwaii in un arcipelago della Brithish Columbia, forniscono prove dell’esistenza umana nella costa occidentale del Canada almeno 13.100 anni fa. Ossa di orso di 13’000 anni fa, un dente di un cane, utensili e un focolare raccontano le frequentazioni nelle grotte tra i 13 e gli 11 mila anni fa.

• Le grotte carsiche di Haida Gwaii hanno prodotto significativi documenti archeologici e paleontologici risalenti al primo periodo post-glaciale.
• La documentazione faunistica di Haida Gwaii mostra la storia degli arrivi e della scomparsa di specie animali.
• I dati geologici e paleontologici delle grotte carsiche aiutano a interpretare il cambiamento ambientale, dal primo periodo post-glaciale all’Olocene.

Le indagini sulle grotte carsiche nel sud di Haida Gwaii hanno aperto una piccola finestra sulle componenti umane e paleontologiche del primo paesaggio post-glaciale.
In tre grotte (K1, Gaadu Din 1 e Gaadu Din 2) i ricercatori hanno ricostruito un record paleontologico che si estende da 13.400 a 11.000 anni fa, con il ritrovamento di un piccolo numero di manufatti umani, risalenti al periodo che va da 12.600 a 11.000 anni fa.
Le ossa di animali recuperate sono costituite soprattutto da resti di orsi neri e bruni, rivelando che queste grotte venivano utilizzate per tane invernali. Sono state trovater altre ossa animali, tra cui cervi, caribù e salmone.
I resti di cani domestici datati con il radiocarbonio a 13.100 anni fa, i più vecchi mai scoperti nel comtinente americano, sono il primo indicatore della presenza umana nelle grotte dell’Isola.
L’orso bruno e il cervo scompaiono dai reperti paleontologici alla fine del Pleistocene, ma altre specie persistono nell’Olocene, la maggior parte delle quali continua a prosperare sulle isole fino ad oggi, ad eccezione dei caribù, che sono scomparsi all’inizio del XX secolo.
Gli strumenti di pietra scoperti sono principalmente punte di lancia e frammenti di esse, che venivano usati per cacciare gli orsi.
Altri ritrovamenti di strumenti in pietra nelle grotte di Gaadu Din fanno pensare che venissero usate occasionalmente dagli umani come rifugi temporanei.
Le grotte carsiche di Haida Gwaii hanno fornito punti focali ecologici e culturali, durante il primo periodo post-glaciale.
Queste grotte sono rimaste sufficientemente stabili per preservare i residui di attività tra cui la tana dell’orso e la caccia all’orso.
Con l’inizio dell’Olocene, la presenza di animali e uomini nelle tre grotte diminuisce.

Fonte: https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0277379121004285

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *