Casola 2010, manuale di approdo

Notizia di Max Goldoni
A quasi quattro mesi dall’incontro, Casola 2010 “Geografi del vuoto” ha contatti da quasi 40 paesi.
Sarà, dunque, una grande opportunità di confronto.
L’incontro è EuroSpeleo Project FSE e sarà anche II° Festival Europeo dell’ Immagine Speleo.
Aldilà dell’internazionalità, l’incontro è realizzato in stretta collaborazione con il Comune di Casola Valsenio (Speleopolis!), la Pro loco e, da sottolineare!!!, il Parco della Vena del Gesso Romagnola. Decisivo, come sempre, il supporto della Comunità di Casola per connotare l’incontro e gestire segreteria, logistica, scenografie, accoglienza, servizi.

Saranno in concorso speleoclips da 30” a 180”.
Vi è anche un concorso Photostories dove narrare una storia con max 5 foto (20×30).
Avremo in rassegna video nazionali e internazionali.
Porterete “narrazioni audiovisive”. Racconti di esplorazioni, ricerche e progetti supportati da foto, immagini in movimento, audio, sonorità e quant’altro suggerito da intuizione e creatività..
Poi, mostre, esposizioni, materiali, speleobar e festa.
Troverete maggiori informazioni su www.casola2010.it che vi rimanderà a You Tube o FB, forse anche a Twitter…
Proviamo (provano Stefano e Marco…) a incrociare vari media, a interfacciare Scintilena, anche per sparigliare carte e provare soluzioni utili anche per promuovere corsi, iniziative, azioni di divulgazione.

Vi chiediamo di proporre materiali che non solo mostrano, ma raccontano, sono comprensibili anche ai “non strettamente addetti ai lavori”. Mostre, narrazioni di esplorazioni che individuino l’area, la storia, il processo oltre ai risultati.
Esposizione di azioni didattiche, formative, di salvaguardia.
E’ importante fornire esempi per poi individuare metodi.
Molte delle cose proposte a Toirano-Speleologie in movimento (v.progetti “trasversali”, In Grigna, Sebino, la Venta, Akrakor, ma anche altri campi, esperienze…) possono trovare più vasta platea.
Qualche abstract scritto parlato in Euringlish 🙂 ci sta.
In nazioni limitrofe o lontane, altri cercano soluzioni a problemi, esplorano, viaggiano, documentano, insegnano e promuovono azioni di tutela delle aree carsiche.
Un codice comune deve essere trovato…