Approfittiamo della gentile ospitalità del PC della Reception del Suite Hotel per aggiornare la situazione sullo Speleofotocontest in corso già da ieri.
Paolo Dori è tornato a parlare nuovamente sardo snocciolando frasi incomprensibili, sarà per il formaggio? sarà per il mirto? sarà per il Porceddu? sarà per il Cannonau? Sarà , l’acqua, bhooo, no, quella non la beve, sarà il caffè…
Abbracciati dalla calorosa accoglienza di Silvestro, Angelo Naseddu, Gabriela Pani, Francesca Marras, Riccardo De Luca e Mariano della Pro Loco oggi andremo a visitare la Miniera di San Giovanni e la Grotta di Santa Barbara.
Lo speleofotocontest è cominciato ieri mattina con interventi veramente interessanti, a partire dall’ingegnoso sistema G-Stety ideato da Augusto Rossi del GGP di Terni, un sistema di stabilizzazione veramente comodo e soprattutto economico per realizzare riprese filmate in un ambiente scomodo come la grotta.
La mattinata è proseguita con una proiezione della Studio Blu Production, con una piccola lezione sull’ottimizzazione delle immagini per il web e molti altri interventi. La discussione è molto animata, favorita anche dalla presenza di un operatore RAI che ci stà seguendo in tutte le fasi della manifestazione.
Tra cannunau e formaggi fantastici godiamo del clima veramente ottimo, mentre intorno a noi fervono i preparativi per il ventesimo congresso di speleologia, arrivano le casse acustiche “piccole” fornite dal Comune di Iglesias, peseranno 40 kg l’una, e ce le trasciniamo su per le scale, arrivano i manifesti, in attesa dell’ondata di spleologi che già sono sparsi sull’Isola prepariamo il campo con le proiezioni serali. Siamo tutti sardi oggi e stiamo andando veramente bene!