Si torna sull’attivo a monte del sistema carsico “Partigiano-Modenesi”, nei Gessi dell’appennino Bolognese, ormai il secondo di tutta l’area per sviluppo ed estensione. L’obiettivo è quello rilevare ed esplorare le gallerie allagate e diverse diramazioni fossili ancora ricche di punti interrogativi. Indossate le mute, la squadra del GSB-USB denominata “Squali dei Gessi” ha percorso oltre 100 metri di ambienti allagati e alvei fossili, fino a sifoni impenetrabili. Inoltre una serie di arrampicate in ambienti di crollo ha permesso di intercettare un enorme salone, posto diverse decine di metri sopra l’attivo, che potrebbe aprire ulteriori frontiere di esplorazione in questo interminabile sistema carsico. Abbiamo un mondo di oscurità ancora da scoprire, e i nostri esploratori, nonostante le numerose difficoltà che caratterizzano questa grotta, sono determinati a illuminarlo con le loro luci.

Per conto degli Squali del GSB-USB
Michele Castrovilli

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