La mattina inizia con una passeggiatina sul lungomare per arrivare al palazzo dei congressi, e vedo due operai appesi alle corde che pitturano uno dei numerosissimi grattacieli di Marbella .. un interessante sbocco occupazionale !. Metto piede in segreteria puntualissimo alle 9.30, e – gli speleo sono così ovunque – stanno ancora montando le attrezzature. Incontro subito Juan Carlos Lopez, presidente della FSE e Fanis Ellinas della HSS Greca. Lopez mi dice che si aspettano 150-200 persone, la maggior parte della regione dell’Andalusia.
Mi iscrivo (50 € ..) e verifico il programma, abbastanza denso di eventi. Bello il “pacco gara”: una maglietta in materiale “tecnico”, torcia LED, penna/righello, calendario perpetuo, un porta schedine (erano anni che lo cercavo !) il tutto marchiato ESP.
Poi il CD con le comunicazioni, cartine, materiale vario.
Al piano inferiore del palazzo si trovano le varie mostre e sale riunione, mentre nell’immenso spazio del piano superiore stanno preparando gli stand e le attrezzature per le gare. Una incastellatura sorregge le carrucole, gli armi e i frazionamenti che verranno usati per le varie gare. Ellinas mi racconta che attualmente i
migliori in queste specialità sono russi e ucraini, e gli spagnoli stanno facendo del loro meglio per raggiungerli.
Intravedo una maglietta con i Geografi del Vuoto e riconosco Marie France, una delle storiche colonne logistiche della FSE che sta preparando il suo stand.
Nel pomeriggio inizieranno le riunioni e le prove delle gare… il seguito alla prossima puntata !
