di Riccardo Dall’Acqua

di seguito il resoconto di Christiane Grebe della commissione ambiente della Federazione Speleologica Europea sulle inziative per la dichiarazione sulla protezione dell’ambiente carsico presentata al parlamento europeo.


L’europarlamentare Luisa Morgantini, Vice presidente del Parlamento dell’Unione Europea con Bärbel Vogel, Foto kasia Biernacka/Speleo.pl

“Dal 10 al 13 novembre un team della campagna promotrice della dichiarazione WD66 per la protezione delle grotte si è recato a Bruxelles, per avere un incontro con il responsabile della Commissione Ambiente, una conferenza stampa e uno stand informativo nella hall del Parlamento Europeo.

Lo stand informativo dell’11 e 12 novembre è stato un grande successo. Abbiamo avuto molti visitatori interessati all’argomento, provenienti da diverse nazioni. In due giorni abbiamo distribuito 2000 cartoline, 1000 pacchi di spaghetti con una fotografia e la scritta “Questi sono altrettanto fragili – salvate il mondo sotterraneo firmado la WD66” e 1000 volantini. Alla fine si potevano vedere ovunque nel parlamento persone con volantini e spaghetti. Per farvi un’idea di quanto è successo in quei giorni visitate lo spazio su Picasa

Abbiamo trovato che regalare gli spaghetti è stata una buona idea ed ha attratto molte persone. In più avevamo nello stand una stalagmite prestata dal Museo delle Grotte tedesco e dal Dechenhoehle Iserlohn come un esempio delle grotte come archivi della scienza ed infine il nuovo libro di Max Wisshak “Inside Mother Earth” con una presentazione delle sue immagini di grotta. Questi sono stati due punti di attrazione per sensibilizzare le persone e specialmente i deputati sul tema delle grotte e della protezione degli ambienti carsici.

Ma, soprattutto voglio ringraziare il fantastico team di speleologi che è venuto a Bruxelles per distribuire i 1000 pacchetti di pasta, aiutare allo stand in mille lingue a convincere le persone, visitare i deputati direttamente nei loro uffici chiedendo loro di sottoscrivere, fornire opinioni da esperti durante l’incontro con la Commissione e la conferenza stampa ecc. Tante grazie al prof Paolo Forti, Herman de Swart, Wietske van der Berge, Pierrot Clemens, Jean-Pierre Bartholeyns, Kasia Biernacka, Ferdinando Didonna, Rainer Fohlert, Bärbel Vogel, Ioana Meleg, Viorel Lascu, Alexey Zhalov, Dirk van Daerme.

E voglio ringraziare tutti gli speleologi e federazioni Europee che hanno contattato i loro deputati. Noi abbiamo ancora un po’ di tempo sino al 4 dicembre, per cui se non avete ancora contattato i vostri deputati nazionali, per favore fatelo ora. Tutto ciò che vi serve lo trovate sul sito www.cavedeclaration.eu.

Quale saranno i nostri prossimi passi ?
Ci servono specialisti di GIS e di Idrologia !

Durante l’incontro con la Commissione EU, abbiamo concordato di lavorare assieme in futuro e Ladislav Miko ci ha chiesto di preparare mappe GIS per tutte le aree carsiche Europee per compararle con le aree protette esistenti. Abbiamo pianificato di preparare per la commissione una prima mappa poco dettagliata ed alcuni esempi regionali. In un secondo momento faremo il tutto con maggiori dettagli e questo significa molto tempo e lavoro.
Così noi abbiamo ora bisogno di un gruppo di speleologi interessati al GIS, che voglia lavorare su questo progetto per la Commissione europea e raccolga tutti i dati dalle Federazioni Europee. Se siete interessati scriveteci, è anche pianificato che nei prossimi settembre/ottobre questo gruppo di lavoro GIS presenti i risultati davanti alla commissione Europea durante un workshop per la nuova commissione insediata.

Parallelamente a questo, noi siamo ora rappresentati nel gruppo di lavoro degli acquiferi sotterranei, e cerchiamo un esperti in idrologia che possa assistere questo gruppo per la nuova carta per la struttura degli acquiferi.

Se siete interessati nei progetti GIS o acquiferi, scrivete a protection@eurospeleo.org.

Best speleo wishes
Christiane Grebe”

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