SUPERATI I PRIMI DUE SIFONI
Si è conclusa la prima fase dell’operazione Giana Explora, superando i primi due sifoni e topografando oltre duecento metri di gallerie che puntano dritti al cuore della massiccio. La grotta ha regalato a tutti grosse emozioni, già oltre il primo sifone infatti si nascondono ambienti di dimensioni insolite per questa montagna. La cavità si è presentata ai nostri occhi interamente bianca e rivestita completamente di selce, sia nella classica forma sferica a noduli, che stratificata.
Abbiamo osservato inoltre l’irregolarità dei vari tratti allagati, in grotta infatti è sempre presente un minimo di scorrimento (anche nella stagione più secca) ma non tutti gli invasi vengono interessati sotto una certa soglia di ruscellamento. I riempimenti inoltre avvengono in tempi differenti a seconda della lunghezza e della capacità di ogni bacino e sono stati misurati per una questione di sicurezza in previsione di future e più lunghe permanenze. La soddisfazione più grande però è arrivata a conclusione del rilievo, quando abbiamo capito che sarà possibile svuotare anche il terzo sifone, l’ incognita fin’ora più grossa, con opere di tubature idrauliche per caduta, avendo una prevalenza inferiore a quella massima consentita a tale quota. Singolare anche la partecipazione degli amici di Chiaserna, che ci hanno sostenuto e ai quali è stata data loro la possibilità di visitare la grotta.
A breve le date della seconda fase delle operazioni.
Notizia di Fabio Bollini
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