Ieri pomeriggio c’ero anch’io insieme al gruppo di speleologi ternani e cesani impegnati da mesi nella realizzazione di un documentario sulla bella Grotta di Gis di Cesi. Alla fine della giornata si è brindato con un buon vino rosso alla fine delle riprese. Grotta Gis di cesi - Speleoclub ForlìIl lavoro, portato avanti dallo speleologo Augusto Rossi del Gruppo Grotte pipistrelli di Terni finora ha visto impegnati moltissimi volontari per le riprese interne e anche per quelle esterne, che comprendono i contrafforti rocciosi delle propagini meridionali dei Monti Martani, al centro dell’Umbria. I monti, abitati sin dall’antichità dagli Umbri come testimoniano i terrazzamenti di Monte Sant’Erasmo, sono costellati da torri e opere difensive che attraverso un sistema di allarme a vista costituisce ancora oggi una valida testimonianza di quello che erano le Terre Arnolfe. inutile dire che il lavoro più duro finora è stato quello effettuato all’interno della grotta, con il trasporto di fari, telecamera, cavalletti ecc. Da oggi si passa al montaggio che verrà realizzato presso il videocentro di Terni grazie al contributo e alla collaborazione del Comune di Terni.

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