Mai avrei pensato di dare una notizia del genere su Scintilena: I soccorritori di Cecilio hanno ricevuto una vacca, donata dall’aministrazione di Leymebamba, come fonte di sostentamento, e la stanno portando a piedi al campo base allestito fuori della grotta.

Questa notizia che in altri casi potrebbe sembrare una barzelletta deve far molto pensare quelli come me, che non sono mai andati fuori a fare una spedizione internazionale in terre povere. Credo che il valore di una vacca che da noi farebbe sorridere, è il massimo che una comunità povera, ma orgogliosa e dignitosa, può offrire per salvare uno di questi strani turisti che vanno ad infilarsi sottoterra, spesso in luoghi maledetti, o luoghi santi, dove vigono tabù e restrizioni.

Allora mi chiedo, ma se questi poveri peruviani mettono a disposizione una vacca e il suo latte, cosa potremmo offrire noi, ogni giorno ad ogni persona povera e bisognosa che ci sta vicino, unti della nostra opulenza?

Onore e rispetto per la comunità di Leymebamba, forza Cecilio ti tirano fuori con il cuore.

leggi la breve notizia dalla fonte ufficiale:
http://rescateintimachay.blogspot.it

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