Si sono concluse oggi le operazioni per il recupero del corpo di Pavel Demidov, lo speleologo morto una settimana fa per un crollo a -300 in una grotta in Abkazia, sul Mar Nero. In corso una raccolta fondi internazionale per finanziare i soccorritori.

Il Cavex Team fuori dalla grotta per il recupero della barella

E’ stato recuperato oggi il corpo di Pavel Demidov, lo speleologo russo deceduto una settimana fa durante l’esplorazione a -300 della ‘Grotta Integrale’ sul Massiccio Arabika, in Caucaso.
Lo comunica il Cavex Team in una nota ufficiale diffusa su Facebook da Sergio García Dils che ha curato giorno per giorno l’evolversi della situazione.
In assenza di una struttura di soccorso speleologico organizzato, i compagni di Demidov guidati da Denis Provalov hanno costituito due squadre di intervento per il recupero del corpo.
IL Ministero degli Affari Esteri russo ha inviato una richiesta formale al Consiglio di Sicurezza sulla necessità di partecipare all’operazione con il MChS, il Ministero per le Situazioni di Emergenza della Repubblica di Abkazia, per far intervenire i soccorritori di Sochi.
La speleologia internazionale si è mobilitata con una raccolta fondi e da tutto il Mondo fino a oggi sono state raccolte oltre 3600 Sterline, con un Crowd Founding, mentre altri 841 Euro sono stati raccolti da donazioni private.
Sul sito della Società Speleologica Italiana sono presenti le coordinate bancarie corrette e le modalità per effettuare donazioni con Paypal.

Pavel Demidov è stato uno dei protagonisti e capo spedizione dell’esplorazione della Grotta Verjovkina, -2212 metri, la più profonda del Mondo.
Il Massiccio dell’Arabika, nel Caucaso Occidentale, raggiunge oltre 3000 metri di altezza e custodisce oltre alla Verjovkina anche l’abisso Krubera, la prima grotta esplorata oltre i 2000 metri di profonditá.
Per notevoli problemi geopolitici di tutta la Regione e per mancanza di strade di accesso agevoli, l’esplorazione di questi profondi abissi risulta molto impegnativa anche dal punto di vista logistico, basti pensare che il campo base per la Krubera è costituito dalla pancia di un elicottero militare russo precipitato in prossimità dell’ingresso.

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