di Alberto Ubertino – CNSAS
Il recupero sta procedendo, al momento l’infortunata si trova ad una profondità di circa 90 metri.
La grotta alterna pozzi a meandrini piuttosto stretti, che pur se preventivamente allargati dai disostruttori del CNSAS sono pur sempre complessi da percorrere per l’infortunata.
Al momento la barella con l’infortunata è ferma prima di un meandro abbastanza complesso, dove forse potrebbe essere sbarellata e trasportata con altra tecnica per un breve tratto, per poi essere nuovamente imbarellata per il trasporto nei pozzi successivi.
Una previsione di orario di uscita resta al momento difficile da fare.

N.d.R. Soccorritori partiti anche dal Lazio e dall’Emilia Romagna. Sul blog di Giorgio Pintus le immagini di ieri della partenza di tecnici del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico da Roma con un elicottero del Corpo Forestale dello Stato.

Per far capire ai lettori occasionali cosa succede quando i volontari del CNSAS entrano in azione per recuperare un infortunato, pubblichiamo un “promo” del film “La Lunga Notte”, girato lo scorso anno in occasione di un incidente molto grave e un recupero molto difficile sul Marguareis in provincia di Cuneo.

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