Dall’anno 2009, la White Nose Sindrome, un fungo che attacca i pipistrelli in letargo, ha attraversato 33 Stati degli USA, imperversando dall’Est, dagli stati sulla costa atlantica, ha attraversato tutto il continente americano e adesso ha raggiunto la costa Est.
Le stime parlano di 6 – 7 milioni di pipistrelli morti. Alcune specie rischiano l’estinzione, altre hanno dato piccolissimi segni di ripresa: Sulla costa atlantica, dove la WNS ha avuto una percentuale di mortalità del 98-99 per cento, le colonie dei pipistrelli sopravvissuti hanno incominciato timidamente a crescere; Probabilmente grazie alla selezione naturale le specie si sono fortificate diventando immuni al fungo.
Forse il contagio è venuto dalle grotte europee, forse il veicolo sono stati gli speleologi, o i turisti, oppure tutto è stato causato dagli OGM capaci di modificare e creare forme vegetali estremamente resistenti agli animali parassiti di cui poi i pipistrelli si nutrono, fatto sta che in Europa il fungo c’è ma non ammazza i pipistrelli.
La risposta al problema che non ha minimamente scosso gli americani che avranno pensato che i pipistrelli non servono a niente è da ricercare proprio nella resistenza delle specie europee al fungo… ma chi fa ricerca? Gli Stati Uniti hanno stanziato diversi soldi nella ricerca, dopo che già all’inizio dell’inverno 2010 si stimavano 1 milione di pipistrelli morti; hanno creato una grotta finta con muffe e animali e hanno cominiato a buttare dentro veleni di tutti i tipi per vedere cosa si poteva usare contro il fungo che non uccidesse tutto il resto. Di tutta questa ricerca finora si sa che il fungo è il diretto responsabile della terribile moria e che non è una conseguenza di un’altra malattia.
Le case farmaceutiche se ne fregano, anzi, gongolano solo al pensiero di dover vendere molto più insetticida contro le zanzare che così si ritrovano senza predatori (un pipistrello riesce a mangiare fino a mille zanzare in una notte di caccia).
Quando si fermerà la WNS? E’ così che si sono svolte le grandi estinzioni di massa? Chissà, tutto in poco tempo. Speriamo bene per i pipistrelli superstiti, che non incontrino quel coglione che su una televisione del pacchetto SKY faceva vedere come si uccideva un pipistrello, maledetto imbecille.

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