Il laser scanner dell’ENEA ha permesso di ‘leggere’ a distanza e di riprodurre in 3D le misteriose ‘tracce’ lasciate nell‘800 dai soldati pontifici sulle pareti di una torre di Porta San Sebastiano, ingresso “trionfale” a Roma sulla via Appia lungo le mura aureliane. Sono così emersi disegni e scritte a carboncino che raccontano la vita privata di chi difendeva uno dei principali accessi alla Capitale. L’indagine scientifica ha visto coinvolti i ricercatori ENEA e il Museo nelle Mura della Sovrintendenza capitolina, nell’ambito del progetto COBRA nato per utilizzare tecnologie hi-tech nella salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali.

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