Nei giorni 2 e 3 marzo 2013 i soci, i sostenitori e gli amici dell’Associazione “La Scintilena” si ritroveranno a Casola Valsenio, in Provincia di Ravenna, per festeggiare insieme i dieci anni della nascita del blog “La Scintilena”, il primo blog notiziario di speleologia e uno dei più visti al mondo.
La Scintilena, termine dialettale che sta per acetilene, già nel 1994 notiziario cartaceo di Speleologia a cura dell’UTEC NARNI, approdò nella nascente blogosfera italiana nel 2003 trasformandosi in notiziario on line. Nel corso degli anni, fedele alla visione del suo webmaster Andrea Scatolini, si fece portavoce delle numerose attività e degli eventi della speleologia italiana, pubblicando ad una media di tre articoli al giorno, oltre 11000 articoli, il cui tema di fondo è rimasto sempre la speleologia, le grotte, la loro salvaguardia, l’azione degli speleologi, in Italia e all’estero.
Nel 2007, grazie ad un sistema di misurazione di accessi del greco Zenas autore del sito “World Caving News” , il notiziario italiano risultò il sito di speleologia più visto al mondo (vedi classifica a questo link). La visione di speleologia globale fece si che si aggiunsero ben presto diversi “aiutanti” al sito: fotografi, traduttori, esperti di software, moderatori del forum, semplici collaboratori, che costituirono per alcuni anni il gruppo dei primi amici della Scintilena e grazie alle interazioni con tutte le associazioni speleologiche italiane il sito diventò un collante per le diverse realtà che vedevano nel blog un fluire costante di notizie, continuo e completo, indipendente dalle grandi organizzazioni nazionali: CAI, Società Speleologica Italiana, Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico; indipendente da queste, ma mai in contrasto anzi spesso in accordo, supporto e sinergia per la corretta divulgazione dell’attività speleologica.
Dall’Agosto 2011 il notiziario, già forte della collaborazione di molti speleologi in Italia e all’estero, diventa blog multiutente, dando la possibilità agli attuali 148 autori di pubblicare liberamente gli articoli della loro speleologia, trasformando uno strumento di pubblicazione “controllata” in un variegato mezzo di divulgazione libera e indipendente.
I festeggiamenti per i 10 anni di attività del blog e dell’associazione La Scintilena” assumono perciò carattere nazionale, anzi internazionale, visto che all’evento parteciparenno anche speleologi svizzeri, e la sede della festa con gli amici e i simpatizzanti viene scelta non più per il carattere locale, quindi viene esclusa la sede dell’Associazione nella centralissima Narni, in Umbria, ma l’attenzione si sposta nelle località simbolo della speleologia italiana.
Così si pensa al Carso, alle Alpi Apuane, al Marguares, alla Lessinia, al Monte Cucco, montagne custodi di grandi complessi ipogei che hanno fatto la gloriosa Storia della speleologia italiana, ma un luogo su tutti è diventato Città degli Speleologi: senza grandi grotte, grazie all’accoglienza romagnola mescolata al carattere schietto della gente di montagna, Casola Valsenio, un piccolo Comune della Provincia di Ravenna è il luogo che ogni speleologo chiama “casa” e con un rapido sondaggio on line l’amata Casola con i suoi storici raduni nazionali diventa il luogo scelto per festeggiare un evento speciale. Scintilena e Casola, sinonimi di speleologia agli occhi degli addetti ai lavori, così periferiche rispetto al mondo reale, di per se piccole e quasi fragili, condividono la stessa sorte, quella di essere simbolo evocativo di una speleologia nazionale, trasversale, unione di movimenti, crogiolo di idee, laboratorio del vuoto delle montagne.
E Casola sarà: con un incontro della Associazione “La Scintilena”, in tutto una trentina di convenuti da mezza Italia, uniti sotto la fiammella dell’acetilene, per definire e consolidare il passato e cominciare a guardare al futuro immediato, a nuove possibilità, nuove collaborazioni, con un occhio ai social network e ai nuovi motori di ricerca, perché chi si ferma è già indietro.

Sabato, in contemporanea, il Comitato organizzatore di Casola 2013, la Società Speleologica Italiana e il Comune di Casola Valsenio, rappresentato dal Sindaco Nicola Iseppi presente anche a Negrar e Borgo Celano, si incontreranno per discutere insieme le fasi preparatorie dell’ulteriore grande raduno internazionale di speleologia che si svolgerà a fine ottobre, di nuovo a Casola, di nuovo a Casa, per gli oltre 3000 speleologi che emulando le inspiegabili migrazioni animali convergeranno in un luogo senza tempo, nella Speleopolis, la città a misura di speleologo per dare vita a Casola 2013.

Sabato sera Scintilena e gli amici della locale Società Speleologica Saknussemm, al casone degli Olmatelli, ospiteranno istituzioni, comitati, speleologi e umanità varia per una cena tra amici e per passare insieme un momento conviviale memorabile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *