Non si conoscono le condizione del bambino né per quanti metri sia precipitato. Il pozzo é profondo 100 metri e largo solo una ventina di centimetri. Difficilissime le operazioni di soccorso. Dinamiche molto simili alla tragedia di Vermicino di quarant’anni fa.

Il foro del pozzo
Il pozzo è largo una ventina di centimetri

Un bambino di due anni è caduto ieri in un pozzo di circa 100 metri di profondità nella città maleghese di Totalán, in località Dolmen Cerro de la Corona.

Alle 14.00 di Domenica 13 Gennaio, il servizio di emergenza del 112, ha ricevuto la richiesta di soccorso e ha fatto scattare l’allarme. Il bimbo sarebbe caduto in un pozzo molto stretto, costruito per verificare la presenza di acqua in profonditá.
Un centinaio di soccorritori stanno lavorando intorno al pozzo; è stata calata una telecamera per cercare di stabilire un contatto visivo, ma si è fermata dopo 70 metri; non si sa se si tratti di un restringimento del foro o se ci sia una ostruzione per crollo, in realtá non si conosce bene né la profonditá effettiva del pozzo, e nemmeno a che profonditá si trova il bambino, i familiari però dicono di aver udito le grida del bimbo.

Sembrerebbe che il bambino, giocando con i suoi cugini, avrebbe rimosso le pietre che coprivano il buco, apparentemente senza alcuna ulteriore protezione.

Sul posto sono presenti i Vigili del Fuoco Provinciali, la Guardia Civile, la Polizia Nazionale e Locale, i servizi sanitari, il Gruppo di emergenza andaluso (GREA) e il Gruppo di intervento psicologico in Emergenze e Disastri (GIPED) del Collegio di Polizia.

Il presidente del governo, Pedro Sánchez , ha trasmesso il suo sostegno ai genitori del bambino e alle squadre di emergenza che continuano a cercarlo, e ha fatto appello a “mantenere la speranza nel miglior risultato”.

Il deputato provinciale responsabile del CPB, Francisco Delgado Bonilla, ha sottolineato la “complessità tecnica” dell’intervento: ‘si stanno mettendo in campo tutte le risorse a disposizione in questa operazione di soccorso’.

Da parte loro, il presidente in carica della Junta de Andalucía, Susana Díaz , e il leader della PP andalusa, Juanma Moreno , continuano a preoccuparsi del salvataggio del bambino.

Nel suo account Twitter, Díaz ha indicato che sta “seguendo con preoccupazione”quello che è successo a Totalán, e ha trasmesso il suo “amore e sostegno” ai suoi genitori, familiari e amici, così come alle squadre di soccorso che agiscono nel zona.

Le modalitá dell’accaduto ricordano drammaticamente l’incidente avvenuto in Italia nel 1980 a Vermicino, quando il piccolo Alfredino Rampi cadde in un pozzo artesiano.

Fonte della notizia: https://www.lavanguardia.com/sucesos/20190113/454112471617/nino-2-anos-cae-pozo-totalan-malaga.html

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