Un team di paleontologi, geologi e ranger del parco del Mammoth Cave National Park, ha scoperto una miniera di tesori fossili che ha permesso l’identificazione di almeno 40 specie diverse di squali e dei loro parenti, comprese 6 nuove specie. Saranno accessibili ai visitatori tramite ricostruzioni 3D. La notizia riportata nella newsletter periodica della UIS.

Un team di paleontologi, geologi e ranger del parco del Mammoth Cave National Park, ha scoperto una miniera di tesori fossili che ha permesso l’identificazione di almeno 40 specie diverse di squali e dei loro parenti, comprese 6 nuove specie. Le scoperte, avvenute in località remote delle grotte nel Parco nazionale di Mammoth Cave sono iniziate nel novembre 2019 nell’ambito di un inventario delle risorse paleontologiche, volto all’identificazione delle diverse tipologie di fossili presenti negli strati rocciosi interni ed esterni delle grotte del parco.

Il personale del parco ha segnalato alcuni denti fossili di squalo esposti nelle pareti della grotta di Ste. Genevieve Limestone. Lo specialista di squali fossili John-Paul (JP) Hodnett del Maryland-National Capital Parks and Planning Commission reclutato per aiutare il personale del parco a identificare i fossili rinvenuti, ha rapidamente scoperto e identificato molte specie diverse di squali primitivi nelle rocce che rivestono i passaggi delle caverne nella grotta di Mammoth.
“Sono assolutamente sbalordito dalla diversità di squali che vediamo mentre esploriamo i passaggi che compongono Mammoth Cave. Difficilmente riusciamo a muovere più di un passo prima che un altro dente o colonna vertebrale venga individuato nel soffitto o nel muro della grotta. Stiamo vedendo una gamma di specie diverse di condritti [pesci cartilaginei] che riempiono una varietà di nicchie ecologiche, dai grandi predatori ai minuscoli squali che vivevano nella foresta dei crinoidi [gigli di mare] sul fondo del mare che era il loro habitat.” Ha commentato Hodnett

Negli ultimi dieci mesi sono state identificate più di 40 specie diverse di squali fossili e all’interno di queste sembrano esserci almeno sei specie prima sconosciute. Queste ultime saranno descritte e nominate in una prossima pubblicazione scientifica.

La maggior parte dei fossili di squalo sono stati scoperti in aree inaccessibili ai visitatori durante i tour delle grotte, ma grazie a fotografie, interpretazioni di artisti e modelli tridimensionali, si potranno visualizzare ed esplorare nelle mostre del parco e nei siti web. Jack Wood, incaricato della raccolta dei dati per i modelli 3D, ha spiegato:”Poiché così poche persone saranno in grado di vedere questi straordinari fossili di persona, a causa dei luoghi remoti e difficili da raggiungere che si trovano all’interno della grotta, i modelli 3D permetteranno al pubblico curioso e ad altri scienziati di vedere questi rari squali fossili”.

Un dipinto che mostra alcuni degli squali del Mississippi e della fauna degli invertebrati di Mammoth Cave è stato recentemente completato dal paleoartista Julius Csotonyi ed è stato presentato per la prima volta in occasione della Giornata Nazionale dei Fossili 2020 il 14 ottobre 2020.

Oltre a questa ricca diversità di squali primitivi, all’interno della Mammoth Cave si trovano due scheletri cartilaginei parziali di diverse specie di squali. Un esemplare è stato scoperto da uno speleologo della Cave Research Foundation e l’altro è conosciuto da anni dalle guide del parco. La conservazione della cartilagine negli strati di roccia paleozoica è un evento molto raro e ha spinto il team a documentare a fondo questi esemplari.

Gli inventari delle risorse paleontologiche, come quello in corso al Mammoth Cave National Park, hanno contribuito a documentare le risorse fossili nel National Park Service. Ad oggi, le risorse paleontologiche sono note da almeno 277 diversi parchi nazionali negli Stati Uniti. “Questi inventari ci consentono di stabilire dati fossili di base che catturano l’ambito, il significato, la distribuzione e le questioni di gestione relative ai fossili del parco. Molte nuove e importanti scoperte fossili sono legate agli inventari sul campo, come dimostrato al Mammoth Cave National Park, ampliando la nostra comprensione della documentazione fossile nei parchi nazionali.” Ha dichiarato Vincent Santucci, paleontologo senior del National Park Service.

Fonte: https://www.nps.gov/subjects/fossils/paleontological-discoveries-at-mammoth-cave.htm

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