di Gianluca Padovan
Cercando informazioni sulle opere idrauliche del Milanese su INTERNET, uno dei miei Soci si è imbattuto in una cosuccia che sta su Google e che parla del Fontanile dell’Acqualunga e me l’ha “girata”. Bene, mi sono detto, io non l’avrei trovata in quanto uso il computer più come una macchina da scrivere e una “posta pneumatica”. Ho aperto ed ecco la sorpresa. Si parla di quell’intervento richiesto più di due anni fa per fare “qualcosa”. Nel Fontanile dell’Acqualunga ci scaricano ogni genere di porcherie, come solventi. Poi questo sottopassa in cavo ipogeo tombinato il Parco di Villa Finzi, dove giocano i bambini delle scuole, passeggiano le mamme con le carrozzine, etc. Sono trascorsi più di due anni e ancora chi dovrebbe intervenire prontamente per la salute pubblica DORME!
Allego quello che si è “ripescato”, sperando che facendo ricircolare la notizia qualcuno si desti. NUg si era già prodigato a a mettere un annuncio sul Parco di Villa Finzi e sul Fontanile Acqualunga sul sito Napoli Underground alcune settimane fa, in occasione di un nostro lavoro al Tempio della Notte. Dove oggi circolano tossici e spacciatori.
Gianluca Padovan
(Associazione Speleologia Cavità Artificiali Milano)
Comune di Milano Zona 2 Decentramento
PG 837889/2006 Del 05/09/06
(S) Direzione 05/09/06
Milano 27 Luglio 2006
Interrogazione
Del Consigliere di Circoscrizione Giulio Gandolfi
Oggetto: Situazione inquinamento fontanile ACQUALUNGA nel Parco di VILLA FINZI e zone Limitrofe
PREMESSO
§ Che l’associazione Gorla Domani sabato 15-07-06 ha collaborato con l’Associazione SCAM (Speleologia Cavita’ Artificiali Milano) che all’aperto, nel parco pubblico di Villa Finzi, eseguiva misurazioni e rilievi esterni a completamento dei dati per la prossima relazione al Settore Parchi e Giardini del Comune di Milano sulla precedente autorizzata ricognizione speleologica alla grotta artificiale del parco sempre chiusa all’accesso per motivi di sicurezza e stato di abbandono;
§ Che Gorla Domani ha chiesto agli speleo volontari di SCAM una mappatura dei tombini che segnano il percorso, adiacente alla grotta, del Fontanile Acqualunga che oggi nel parco è solo in percorso sotterraneo e che in passato era all’aperto e sottopassava il Naviglio della Martesana verso sud dalla Villa Finzi;
§ Che il catasto fin dal 1720 riporta in modo evidentissimo il percorso del fontanile che ha un’importanza storica rilevante : nell’800 formava un laghetto di acqua corrente di lato a Villa Finzi addellito da barca e cigni;
CONSIDERATO
§ Che l’estremo confine nord del parco vede al di la’ del muro di cinta alcuni orti tutt’ora coltivati in mezzo ai quali passa il tratto scoperto del fontanile Acqualunga che ora non è piu’ alimentato da acque di falda freatica, abbassatasi negli ultimi 50 anni, ma da acque di scarico;
§ Che un fortissimo odore, percepibile da chiunque, sia sul muro di cinta del parco dove il fontanile entra nel tratto tombinato, sia sopra i chiusini all’interno del parco, adiacenti alle scuole e alla villa, denuncia che sostanze chimiche del tipo solventi quindi incendiabili e con pericolo di esplosione, sono abusivamente scaricate;
§ Che a monte nel tratto degli orti (accessibili con cancello chiuso su Via Isocrate), che presumibilmente potrebbe partire dalla parte sud di Via Pericle dove in passato era situata la polla risorgiva del fontanile, vengono scaricare le sostanze;
Il sottoscritto consigliere di Zona
CHIEDE
Al Presidente di zona 2, al Vice Sindaco, all’Assessore competente, ai Vigili del Fuoco, all’ASL, alla Polizia Municipale, ai Navigli Lombardi:
§ Di intervenire subito per eliminare l’inquinamento di sostanze chimiche del tipo solventi scaricate abusivamente da ignoti nel fontanile Acqualunga e a cielo aperto vicino ad alcuni orti, oltretutto pericoloso per le scuole e gli edifici del parco ed adiacenti, inoltre il pericolo di scoppio di fognature sature di solventi incendiabili ed esplosivi non è da sottovalutare.
§ Gli speleologi volontari di SCAM sono disponibili a collaborare con tutte le Istituzioni durante i lavori di bonifica.
§ Che venga ripristinata al piu’ presto una situazione di normalita’ per il parco
Giulio Gandolfi
Presidente
Commissione Urbanistica,
Edilizia Privata, Demanio e Territorio