di Gianluca Padovan

Giovedì 15 Maggio ore 18.00 presso Libreria Archivi del ‘900 Milano, Via Montevideo n° 9 Milano (zona Parco Solari/Porta Genova) Metro Linea 2 fermata S. Agostino Tram 14, 29, 30

Ippolito Edmondo Ferrario e Gianluca Padovan, gli autori del libro “MILANO SOTTERRANEA E MISTERIOSA” – Ugo Mursia editore INCONTRANO I LORO LETTORI!

SOTTO LA CITTÀ CI SONO AREE SCONOSCIUTE O DIMENTICATE DI CUI NON SI SOSPETTAVA L’ESISTENZA, CHE CI RIPORTANO AL PASSATO CELTICO, ROMANO,MEDIEVALE E DEL XX SECOLO.
UNA MILANO INEDITA, SEGRETA, DENSA DI MISTERI E LEGGENDE.

Il progressivo e frenetico sviluppo ha mutato profondamente l’aspetto del capoluogo lombardo. Ogni giorno i suoi abitanti ne percorrono le vie senza rendersi conto della millenaria storia della metropoli, sempre più soffocata dal traffico e da numerosi problemi.
Ma che cosa è rimasto della Milano celtica, romana e medievale? Alla città che vive alla luce del sole ne sopravvive un’altra, quasi del tutto inesplorata che conserva le tracce e le testimonianze storiche di un passato che sembra sprofondato nell’oblio.
Cripte, pozzi, cunicoli, canali, strade segrete, sorgenti, rifugi costituiscono la cosiddetta Milano sotterranea, un mondo sconosciuto, pressoché dimenticato, che negli ultimi vent’anni gli speleologi della SCAM (Speleologia Cavità Artificiali Milano) hanno esplorato e studiato: dai celebri e sconfinati sotterranei del Castello Sforzesco ai più moderni bunker e ricoveri antiaerei, passando per catacombe e luoghi segreti.

Ippolito Edmondo Ferrario, classe 1976, vive e lavora a Milano dove svolge l’attività di mercante d’arte e giallista. È il creatore del detective-gallerista Leonardo Fiorentini, suo alter ego letterario, i cui romanzi sono pubblicati nella collana «Noir» di Frilli Editore (Il pietrificatore di Triora, 2006; Il collezionista di Apricale, 2007). Collabora con «Il Secolo d’Italia».

Gianluca Padovan è nato a Verona nel 1959. Nel 1991 ha fondato l’associazione SCAM. Nel 2004 è stato cofondatore della FNCA (Federazione Nazionale Cavità Artificiali). Nel 2006, assieme ai suoi collaboratori, ha fondato e assunto la direzione della collana «Hypogean Archaeology» dei British Archaeological Reports di Oxford. Da più di vent’anni conduce approfondite ricerche nel sottosuolo milanese.

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