NOTIZIA DELL’ANSA – ROMA – E’ nato Archeoradar, il primo sistema di lettura tridimensionale del terreno a diverse profondita’, che riduce i costi dei rilevamenti e dei lavori di scavo. Concepito per
l’archeologia, puo’ diventare anche un indispensabile strumento di indagine sulle strutture murarie in caso di calamita’ naturali, come terremoti o alluvioni. E per la ricerca speleologica? Aggiungo io.
La notizia è apparsa sull’ANSA ed è ancora visibile in rete a questo indirizzo: http://www.ansa.it/beniculturali/archeologia/20030211151632470737.html

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *