Custodisce enigmatiche costruzioni sotterranee, un circolo di stalagmiti a 300 metri dall’ingresso, opera dei Neanderthal, protetta e studiata dalla Società Speleologica e Archeologica Caussade per 20 anni, la grotta di Bruniquel nella gola di Aveyron è stata oggetto di un nuovo studio dal 2014.

Francia – In seguito alla visita alla grotta, la geologa e speleologa belga Sophie Verheyden, ha immaginato di poter finalmente datare la misteriosa struttura, situata a 300 metri all’interno della cavità, costituita da stalattiti e concrezioni disposte in circolo.
Il nuovo gruppo diretto da lei e dallo studioso Jacques Jaubert, in collaborazione con lo speleologo Michel Soulier, ha condotto un nuovo studio che ha portato ad un risultato straordinario.
La struttura, composta da 400 stalagmiti rotte, disposte in cerchio, recanti tracce di fuoco, è effettivamente opera di Neanderthal, come già ipotizzato nello studio del 1993, ma di un Neanderthal molto più vecchio di quanto avremmo osato immaginare.

Per quattro anni, Luc Enrico ha avuto la possibilità di filmare esclusivamente il loro studio, nella grotta e nei loro laboratori.
Il risultato è un film che rimane vicino ai ricercatori e condivide i loro dubbi e gioie.
Un film atipico, che ha sedotto il pubblico durante la trasmissione, nonché le giurie di una ventina di festival in tutto il mondo.
Ora uscirà al Cinema, nella prestigiosa cornice del Quai Branly Museum*, a Parigi, il 23 giugno alle ore 18:30.

* su invito della Società di Studi Euro-Asiatici.
Maggiori info sulla grotta, vedi articoli di Scintilena:
https://www.scintilena.com/speleotemi-come-marcatori-cronologici-la-grotta-bruniquel/05/26/
https://www.scintilena.com/scoperto-enigmatico-cerchio-di-pietre-costruito-dai-neanderthal-175-mila-anni-fa-con-centinaia-di-stalagmiti/05/25/

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