Grazie al lavoro di archivio di Graziano Ferrari, disponibili gratuitamente centinaia di testi di Giovanni Badino ed Eduard-Alfred Martel

Durante il primo periodo di blocco delle attività, vari speleologi avevano approfittato del tempo libero per completare pubblicazioni rimaste in sospeso.
Graziano Ferrari si occupa da tempo di archivi e di biblioteche virtuali di speleologia ed ha realizzato quelle di Eduard-Alfred Martel e di Giovanni Badino, con centinaia di testi consultabili liberamente.
Proprio ora sta collaborando con il progetto KarstLink, promosso da informatici soprattutto francesi, sotto l’egida dell’UIS, Union International de Speleologie, per condividere in rete le informazioni speleologiche con tecnologie semantic web, basandosi su dati di pubblico dominio.

La biblioteca virtuale di Eduard-Alfred Martel, composta da Graziano Ferrari come petit cadeaux per il Congresso Internazionale di Speleologia che si terrà il prossimo anno in Francia, è ancora in fase di ultimazione, ma è già parzialmente consultabile qui:
http://www.gwferrari.it/RivisteSpeleo/BiblioMartel/BiblioMartel.html

Naturalmente i lavori sono in francese, ma in italiano si segnala:
Martel E. A., 1928. La Grotta Regina Margherita a Collepardo. Le grotte d’Italia, organo ufficiale dell’azienda autonoma di Stato delle R. Grotte demaniali di Postumia, 2 (2): 65-69.
che è stato digitalizzato e realizzato dal Centro di Documentazione Speleologica “Franco Anelli” di Bologna ed è disponibile gratuitamente qui:
http://bmw06.comperio.it/bmw2/speleoteca/blob.php?table=NotiziaAllegato&item=Allegato&id=2676#page=17

Ma la prima biblioteca virtuale per uno speleologo, Graziano Ferrari l’ha realizzata per Giovanni Badino, basandosi sulla bibliografia realizzata da Paolo Forti. Si tratta di 590 titoli, di cui 413 leggibili in rete:

http://www.gwferrari.it/RivisteSpeleo/BiblioBadino.html
Sono 590 titoli, di cui 413 leggibili in rete, e spesso si tratta di letture veramente interessanti.

Per chi fosse alla ricerca di testi, scritti e altro materiale, il CDS Centro di Documentazione Speleologica “Franco Anelli” della SSI gestisce la più grande biblioteca al mondo di Speleologia e con il “Progetto Speleoteca” raccoglie circa 34’000 titoli di pubblicazioni speleologiche, appartenenti a una ventina di biblioteche sparse sul territorio nazionale e riunite sotto un unico catalogo.
E’ possibile consultarla a questo link: https://www.speleo.it/site/index.php/biblioteca/il-progetto-speleoteca

Un pensiero su “On-line le biblioteche speleologiche di Martel e Badino, centinaia di testi consultabili gratuitamente anche in italiano”

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