Da questa mattina soccorritori CNSAS e dei Vigili del Fuoco sono in azione alla grotta Abisso dei Giganti sul Pian del Tivano in provincia di Como, per una probabile distorsione ad un ginocchio ad uno speleologo in esplorazione.

Pian del Tivano
Abisso dei Giganti sul pian del Tivano - Foto di repertorio

Questa mattina è stato dato l’allarme per tre speleologi non usciti nei tempi previsti dalla “Grotta Abisso dei Giganti”, sul Pian del Tivano, in Provincia di Como.
Un gruppo di sei speleologi era entrato in grotta per una esplorazione nei giorni scorsi e stamattina quelli già usciti hanno chiamato i soccorsi per il ritardo nell’uscita di tre componenti.
Verso mezzogiorno è uscito un quarto membro della spedizione, comunicando che uno speleologo è bloccato per una possibile distorsione ad un ginocchio. L’altro speleologo è rimasto insieme al ferito.

Il Corpo Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ha comunicato che la IX Delegazione Speleologica Lombarda del CNSAS ha organizzato i soccorsi.
Sul posto è presente anche la Stazione di Soccorso del Triangolo Lariano, XIX Delegazione alpina, per il presidio dell’imbocco e per il supporto esterno.
Sono presenti anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri.
Al momento, la squadra di primo soccorso sta raggiungendo i due speleologi, con il personale sanitario del CNSAS; Seguiranno aggiornamenti.

L’Abisso dei Giganti è una grotta con sviluppo verticale.
Dopo l’ingresso si aprono due voragini consecutive, la prima di settanta metri, la seconda di più di 100 metri.
Nella zona piove da diversi giorni e la quantità di acqua che sta entrando nella grotta sicuramente non aiuterà le operazioni per il recupero lungo questi grandi pozzi. In serata è previsto l’arrivo di una nuova perturbazione.
La grotta è in fase di esplorazione da pochi anni, e i soccorritori che entrano per recuperare il ferito non conoscono la grotta che non è stata mai attrezzata per effettuare operazioni di trasporto di feriti in barella.

Fonte: Comunicato Ufficiale CNSAS

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