15 settembre 2012, ore 19:00
presso il Museo Speleologico Franco Anelli delle Grotte di Castellana
Presentazione del libro Cueva del Río La Venta Un Sogno sotterraneo

A cura di Tullio Bernabei, Antonio De Vivo, Francesco Sauro, Giuseppe Savino

A chiusura della Mostra “I colori del buio – Esplorando il pianeta sotterraneo”, organizzata presso il Museo Speleologico Franco Anelli delle Grotte di Castellana dal 25 agosto al 16 settembre 2012, è prevista nella serata del 15 settembre (h 19.00) la presentazione del libro “Cueva del Rio La Venta – Un Sogno sotterraneo”, edito dell’Associazione di esplorazioni geografiche La Venta.

Dopo 21 anni di ricerche condotte in uno dei luoghi più belli del Messico e del nostro Pianeta, il canyon del Rio La Venta, è venuto il momento di far conoscere a tutti, e in tutto il mondo, lo straordinario fenomeno geologico sotterraneo che abbiamo chiamato Cueva del Rio la Venta.
Nel corso delle lunghe e faticose esplorazioni condotte in tutti questi anni, noi speleologi ci eravamo resi conto della bellezza di questa grotta, ma non si riusciva ad avere una percezione chiara e completa di quanto fosse nascosto là sotto. Poi, nel 2009, l’Associazione Geografica La Venta organizzò una grande spedizione fotografica che aveva l’obiettivo preciso di portare alla luce i meravigliosi paesaggi custoditi da sempre nel buio. Nella stessa occasione si decise di cominciare ad attrezzare la Cueva in modo sicuro, tale da poter essere percorsa da speleologi di ogni parte del mondo.
Questo libro rappresenta dal punto di vista delle immagini il frutto di quella missione, e dal punto di vista dei testi il condensato delle esperienze umane che hanno visto coinvolte, in un ventennio, molte decine di persone.
“Cueva del Rio la Venta: un sogno sotterraneo” è da un lato il doveroso omaggio a una meraviglia della Natura, dall’altro un invito a conoscerla: per gli speleologi, andando loro stessi a percorrerla; per il resto delle persone, visitandola attraverso le pagine del libro. E vorremmo anche che tutto questo fosse motivo di orgoglio per la popolazione locale, chiapaneca e messicana, ma anche  stimolo alla presa di coscienza sulla necessità di conservare e proteggere il mondo sotterraneo.
Se ciò avverrà, la Cueva del Rio la Venta diventerà naturalmente il volano di un turismo sostenibile a basso impatto, unica alternativa attuale al processo di deforestazione. Il fatto che si possa entrare sull’altopiano e uscire in fondo al canyon, dopo un viaggio straordinario, è motivo di grande richiamo per gli amanti delle grotte di ogni parte del mondo.
Nel realizzare questo volume abbiamo coinvolto molti autori, speleologi e non, nel tentativo di offrire un panorama completo sulla Cueva e sulla zona carsica in cui si apre: parliamo infatti di un’area particolare, che per le ricchezze sotterranee che possiede potremmo a ragione definire il “Parco Carsico del Rio la Venta”.
Ricchezze sotterranee che non sono costituite da oro o metalli preziosi, né da reperti archeologici (che pure non mancano), ma semplicemente dai paesaggi, dalle forme, dalle grandi riserve d’acqua potabile, dall’ecosistema biologico che le caratterizza e non ultime dalle vicende umane di cui le grotte sono state teatro. Per questo il libro raccoglie anche dei contributi narrativi, quasi dei diari, dove gli esploratori rievocano alcuni momenti importanti che hanno vissuto.
Oltre alle immagini e i testi, abbiamo effettuato un grande sforzo tecnico per realizzare la mappa allegata al libro, dove la Cueva è rappresentata nelle tre dimensioni e forse si intuisce davvero quanto sia vasta.
Ci auguriamo dunque che questa opera diventi uno strumento utile di conoscenza per la popolazione locale, per gli studenti, per un pubblico più ampio possibile e naturalmente per gli speleologi messicani e di tutto il mondo.

fonte: Federazione Speleologia Pugliese

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *