di Christian Roccati
Il 26 settembre 2008 si è svolto il primo decennale dell’Associazione Italiana Canyoning (AIC)
AIC: www.canyoning.it

Il canyoning (o torrentismo) consiste nella discesa a piedi di corsi d’acqua che scorrono all’interno di strette gole profondamente scavate nella roccia e caratterizzati da portata ridotta (in genere inferiore ai 200 litri al secondo) e forte pendenza.
Il 26 settembre del 1998 nasceva infatti l’AIC. Un manipolo di appassionati decise di costituire una nuova associazione che riunisse tutti gli appassionati dello strano sport che si stava diffondendo in Italia e che in oltralpe contava già un considerevole numero di aderenti. I circa 100 soci del 1998 si sono decuplicati negli anni ed ora il torrentismo in Italia è uno sport praticato ed in crescita esponenziale. L’AIC è di fatto la più grande associazione italiana del settore a livello nazionale con delegati presenti praticamente in ogni regione.
Attualmente l’AIC è dotata di una Scuola Nazionale Canyoning (SNC) grazie alla quale molte persone si avvicinano al torrentismo e crescono in un percorso formativo sportivo e naturale.
La Commissione Scientifica dell’Associazione si occupa dell’aspetto ambientale di monitoraggio e pulizia delle forre grazie anche al Progetto C6 con l’installazione di siti di rilevamento. Vi è una campagna attiva di sensibilizzazione verso l’ambiente e manifestazioni di pulizia di torrenti e gole.
L’AIC si è anche assunta l’importante compito di classificare il complesso delle forre in Italia creando un vero e proprio Catasto delle forre. Si tratta di un progetto di rilevanza nazionale ad ampio respiro che ha evidenziato l’archiviazione di quasi 900 canyon.
Dal 2004 è inoltre attivo il Progetto Pro Canyon cioè il riarmo e monitoraggio delle forre nazionali secondo una standardizzazione che garantisca sicurezza, rispetto ambientale e praticità. Si tratta di un piano che evoluto che supera qualsiasi opera idealizzata in qualsiasi altra disciplina su corda. Non esiste in Italia un piano standard in arrampicata, alpinismo, speleologia o qual’altra disciplina affine.
Tra le conquiste dell’AIC vi sono inoltre la collaborazione assicurativa che permette un convenzione per la Polizza del Torrentista ed ormai la fondamentale presenza del notiziario CanYoning e del calendario AIC.

È infine necessario citare con orgoglio la continuità della presenza AIC in Europa grazie all’organizzazione Raduno Internazionale per canyoner giunto nel 2008 alla sua sesta edizione organizzato proprio dall’Associazione Italiana Canyoning. La realtà dell’AIC è oramai una presenza importante che infatti ha permesso convenzioni con parchi e grandi marche italiane e sempre migliore risposta dell’editoria di settore e generale.

Per ogni ulteriore informazione o dubbio consultate il sito: www.canyoning.it
Distinti Saluti e Buone Forre a tutti!

Piero Golisano – Christian Roccati
Addetti Stampa Associazione Italiana Canyoning

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *