La notizia è stata pubblicata su un blog, Khorakhanè e poi subito tolta, chissà perchè. Iniziava così: Apprendiamo dalla stampa locale di venerdì 7 maggio che è in itinere un progetto di apertura e di accesso ai turisti della Grotta di Fiumelatte. Questo resoconto ci ha gettato nello sconforto e ci ha molto allarmato, tanto da rivolgerci …
Non sappiamo a chi si sia rivolto, se il progetto è reale oppure no.
La Grotta di Fiumelatte è una risorgenza studiata a lungo dagli speleologi, anche con tracciamenti, con diverse prove di superamento di sifoni interni ecc. ma la sua particolarità è che in pieno Rinascimento fu visitata da Leonardo da Vinci, che dopo quella esperienza, e dopo aver visitato poche altre grotte, lasciò scritto nei suoi appunti quello che può essere definito il manifesto della speleologia italiana:

” … e tirato dalla mia bramosa voglia , vago di vedere la gran copia delle varie e strane forme fatte dalla artifiziosa natura , raggiratomi alquanto infra gli ombrosi scogli , pervenni all’ entrata d’ una gran caverna ; dinanzi alla quale , restato alquanto stupefatto e ignorante di tal cosa , piegato le mie reni in arco , e ferma la stanca mano sopra il ginocchio e colla destra mi feci tenebre alle abbassate e chiuse ciglia e spesso piegandomi in qua e in là per vedere se dentro vi discernessi alcuna cosa ; e questo vietatomi per la grande oscurità che là entro era . E stato alquanto , subito salse in me due cose , paura e desiderio : paura per la minacciante e scura spilonca , desiderio per vedere se là entro fusse alcuna miracolosa cosa “

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *