Il servizio self service della scintilena incomincia a migliorare:
http://www.scintilena.com/selfservice

Registrandovi al sito, potrete pubblicare direttamente voi stessi le vostre notizie, che scorreranno subito in tutte le pagine della scintilena.

Prima era un pò complicato pubblicare se non avevate un vostro sito, adesso invece non dovete fare altro che scrivere direttamente la notizia, ma potete anche segnalare le notizie, del vostro sito, trovate su altri siti, forum, blog, giornali ecc.
L’importante è che scriviate di argomenti inerenti la speleologia e/o l’attività del vostro gruppo. Anche articoli interessanti su montagna, alpinismo, ovviamente canyoning, ecologia, sono ben accetti; articoli ritenuti fuori tema saranno rimossi; Comportamenti ritenuti scorretti comporteranno la cancellazione insindacabile degli utenti scorretti e/o indesiderati.

I vostri articoli saranno votati dagli altri lettori, se li apprezzeranno, e saliranno “in testa”, in questo modo sarete voi lettori a far si che un articolo importante compaia in testa rispetto ad altri.

E’ una grossa responsabilità e penso che nessuno meglio degli speleologi sappia quali sono le notizie importanti per la speleologia e quali no.

E’ anche un modo di vedere in maniera diversa “la scintilena” e internet. Con il servizio selfservice siete chiamati voi stessi a spogliarvi del ruolo bovino di lettori e ascoltatori e spettatori, con selfservice siete scrittori/lettori/commentatori .
Scintilena selfservice offre anche la possibilità di interazione tra i lettori, che segnalando quali sono i loro amici possono instaurare contatti reali, mandarsi messaggi ecc.

E’ ancora una fase molto “beta” ma provatela un pò e cercate di digerirla, soprattutto cercate di vederla come un’opportunità: Se avete un sito potete segnalare anche su Scintilena selfservice il vostro sito, se non lo avete, potete scrivere direttamente li le vostre notizie.

Finora il servizio è stato usato pochissimo, considerate che tra un pò di anni questo tipo di siti soppianteranno le attuali pagine statiche di internet, è sempre più il lettore che fa cultura, e noi,
modestamente, siamo una categoria di acculturati, dimostriamolo.

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