Settima edizione di Puliamo il Buio, iniziativa della Società Speleologica Italiana, che si propone di bonificare almeno in parte le discariche abusive sotterranee, di documentarle, valutarne il grado di pericolosità e di individuare i possibili rimedi.
Purtroppo l’utilizzo di ipogei naturali e artificiali quali discariche abusive è un fenomeno molto diffuso e i danni provocati all’ambiente carsico e alle risorse idriche profonde sono incalcolabili.
In quest’ottica la Federazione Speleologica Campana quest’anno aderisce all’iniziativa con varie manifestazione due delle quali interessano il Parco Nazionale del Cilento a Vallo di Diano.
Venerdì 28 c.m. una delegazione di speleologi campani sarà presente a Montecorice per rimuovere i rifiuti abbandonati lungo un versante che degrada dalla superstrada verso il mare inquinando oltre che abbrutendo una zona di indiscusso interesse naturalistico e turistico. Alle ore 10.00 circa gli speleologi si caleranno lungo la rupe provvedendo alla rimozione dei rifiuti con il supporto dell’amministrazione comunale locale e di Legambiente Campania che hanno proposto e sostenuto quest’iniziativa. La manifestazione sarà documentata dalla presenza delle telecamere di RAI TRE Regione.
Sabato 29 c.m. in collaborazione con la Federazione Speleologica Pugliese l’evento si svolgerà nel territorio comunale di Sant’Angelo a Fasanella dove gli speleologi si caleranno nella Grotta Raffaele Lombardi per asportare le buste di immondizia gettate dagli incauti frequentatori dell’adiacente area picnic che saranno quindi smaltite dal comune interessato che ha favorevolmente aderito all’iniziativa.
In entrambe le manifestazioni si denotano simili aspetti legati a discutibili e deprecabili abitudini che così frequentemente si riscontrano visitando il Nostro Parco Nazionale.
Il programma completo della manifestazione sul sito www.puliamoilbuio.it

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