La notizia lascia allibiti. Ci troviamo sul confine tra la civilissima Svizzera e l’altrettanto civile Nord Italia, sul Monte Generoso, dove il rifugio sversa liquami direttamente nel canalone, che a sua volta sfocia nel sistema carsico sottostante, cioè nelle grotte, la cui acqua, e liquami, vanno a finire nelle sorgenti della rete idrica.
Alla denuncia dei Verdi del Ticino, fa eco il presidente della Società Ticinese di Speleologia, Francesco Bianchi Demicheli. “Nella grotta si avverte un tanfo insopportabile di fogna”

E’ stato aperto un dossier e sembra che il rifugio gestito dalla Ferrovia Monte Generoso se la passerà grigia, visto che un’altra denuncia dei Verdi accusa il rifugio di interrare nei pressi della vetta i fanghi di risulta degli impianti di depurazione degli scarichi.

La fonte: Ticino On Line

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *