È rientrata poco più di due settimane fa la spedizione “Palawan 2007”, che aveva l’obiettivo di riprendere le esplorazioni nel sistema carsico del St. Paul, parco nazionale dall’inizio degli anni settanta, dal 1998 ribattezzato Puerto Princesa Subterranean River e dal 2000 inserito nel World Heritage list dell’Unesco. Il sistema si trova nell’isola di Palawan, nell’arcipelago delle Filippine; è il più grande estuario sotterraneo del mondo ed è navigabile per ben 4,5 chilometri su piccole barche a bilancieri. Alla spedizione hanno partecipato 23 persone, per un periodo totale di oltre tre settimane.
I risultati hanno di gran lunga superato le attese: sono infatti stati esplorati alcuni rami nuovi all’interno della cavità mentre all’esterno sono stati individuati e topografati, nella zona nord-orientale del massiccio calcareo, diversi inghiottitoi attivi. Uno di questi è stato esplorato per oltre 300 metri di sviluppo e 100 di profondità – fino all’esaurimento delle corde – ma attende il ritorno della squadra esplorativa con ampi ambienti e pozzi. Un gruppo ha invece effettuato una prospezione nell’area di Cabayugan, a sud-ovest del massiccio, in grotte con gigantesche gallerie, relitti di antichi sistemi carsici. Alcuni sorvoli in elicottero hanno confermato – se mai ce ne fosse stato bisogno – l’enorme potenziale dell’area ma hanno anche messo in evidenza le immani difficoltà da superare per il raggiungimento di alcune vaste doline. La superficie è infatti costituita da una serie ininterrotta di karren profondissimi coperti da foresta.
Durante la spedizione è stata effettuta una imponente documentazione fotografica e sono state girate oltre 14 ore di video.
Al termine della spedizione l’associazione ha partecipato al Settimo congresso della speleologia filippina, suscitando estremo interesse soprattutto sui temi “Ruolo degli speleologi nella protezione delle grotte” e “Organizzazione delle spedizioni all’estero”.
Va sottolineata la straordinaria collaborazione delle autorità locali, che hanno contribuito concretamente, con appoggi logistici ed economici, alla realizzazione delle ricerche. Da anni la città di Puerto Princesa, capitale dell’isola sotto la cui giurisdizione si trova il parco, sta operando scelte coraggiose e rivoluzionarie in tema ambientale. Va in questo senso interpretato il premio del sindaco della città Edward Hagedorn alla nostra associazione, per la promozione dell’area nel rispetto dell’ambiente.

Una relazione dettagliata su “Palawan 2007” apparirà sul numero 9 di Kur.
Notizia di Corrado Conca

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