settemetri

Di

Giu 27, 2011

Leggo ora la notizia del nuovo fondo di Monte Cucco. E…da vecchio speleo sento una fastidiosa eco di un epoca in cui ci si contendeva il PRIMATO della grotta più profonda d’Italia. Onore agli esploratori ma purtroppo ho memoria di rilievi e resoconti esplorativi, tutti fatti in buona fede, decisamente fuorvianti. Tiravi fuori dal sacco la corda da cinquanta e quando eri sul fondo ne avanzava la metà! Ma come, c…, dal rilevo era…A proposito di Cucco libero (da chi e da cosa ancora non è chiaro) vorrei regalare un ricordo. Durante un campo interno di cinque giorni al Canin ero euforico perchè , mi avevano detto, si stava esplorando un ramo nuovo. Ogni tanto trovavo dei mucchietti di granuli sul fondo delle gallerie. Strano! Invece niente di più normale, infatti erano gli scarti del carburo della spedizione inglese che aveva per prima esplorato la parte alta del Saracco (poi in loro onore chiamata Galleria dei Barbari) e che cari Fratelli d’Italia si chiamò poi Regione Italiana!!! Lo so che il mio è un pensiero fuori luogo, ma se decideste di chiamare il nuovo fondo God save the Queen rendereste giustizia ad una storia che per troppo tempo è stata dimenticata.

Di

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *