Signor Papa, sono pronto a seguirti nella Crociata Ecologista, viva viva Sant’Antonio!

Dopo aver tanto chiacchierato a vanvera su eutanasia, controllo delle nascite, famiglie di fatto, fecondazione assistita, islam, aids, gay, ed essere stato anche applaudito e riconfermato infallibile perchè guidato da Dio, finalmente il Papa ne azzecca una. Veramente non l’ha capito da solo, c’è voluto anche il Patriarca di Costantinopoli, probabilmente il buon senso ce l’ha messo il Turco, ne dovrebbe avere tanto per convivere in Turchia con estremisti, lupi grigi, rifugiati, mussulmani, comunque non sappiamo in fin dei conti chi ci ha pensato, però l’importante è che finalmente il Papa ha sottoscritto una cosa intelligente e responsabile.
Praticamente i due hanno convenuto che ”in quanto capi religiosi, noi consideriamo uno dei nostri doveri incoraggiare e sostenere tutti gli sforzi fatti per proteggere la creazione di Dio e per lasciare alle popolazioni future una terra sulla quale poter vivere” e poi che ”attualmente, davanti ai grandi danni che riguardano l”ambiente naturale occorre esprimere la nostra preoccupazione di fronte alle conseguenze negative per l’umanita’ e per la creazione tutta intera che possono risultare da un progresso economico e tecnologico che non riconosce i suoi limiti”.
L’hanno anche scritto e inviato all’UE, nero su bianco.
Incredibile, sono stati anche più intelligenti del Ministro dell’Istruzione Italiano che continua a chiacchierare a vanvera sul controllo di internet.
E’ vero, hanno ancora questa maledetta convinzione che l’Universo è stato creato (lo dice pure il Credo) ignorando Big Bang, evoluzione, Darwin, ecc. meno male che il Papa precedente ha detto che Galileo aveva ragione, dopo 500 anni è una bella soddisfazione; Però sono ancora convinti che Dio ha parlato ad Adamo e gli ha detto: “Guarda siccome t’ho fatto come me, tu sei quello che comanda nella natura, puoi fare tutto quello che voi, ma se mi tocchi la pianta delle mele ti caccio da casa”. Secondo me, se Dio avesse avuto un pò più di buon senso, se proprio doveva dirci qualcosa poteva dirci:” guarda bello mio che la terra è l’unico posto dove puoi vivere, se la sputtani sono cazzi tuoi, e dopo non venire a dirmi che non te l’avevo detto” , a meno che le mele non significavano che non dovevamo rompergli i coglioni alla natura, e noi abbiamo interpretato tutta una cosa che non c’entrava niente”.
Comunque, è un bel passo in avanti lo stesso. Se si può fare qualcosa per l’ambiente posso ritornare anche a fare il Chierichetto, il Boy Scout e portarmi in spalla in procissione la statua di Sant’Antonio protettore dell’animali.
Segnalo anche l’articolo di Ecoblog su un discorso del Papa sull’ecologia.