Il progetto Northern side of the Alps prevede esplorazioni e campionamenti sotto alcuni ghiacciai minori del Cantone del Vallese, in Svizzera, per raccogliere i dati e documentazione di queste masse di ghiaccio attualmente in rapida regressione.

Foto di Alessio Romeo

Il progetto Northern side of the Alps guidato da Alessio Romeo e Francesco Sauro, prevede esplorazioni e campionamenti sotto alcuni ghiacciai minori del Cantone del Vallese, in Svizzera, per raccogliere dati e documentazione di queste masse di ghiaccio attualmente in rapida regressione.

A causa della pandemia e dell’incertezza dei mesi futuri, gli esploratori per il 2021 hanno preferito concentrare gli studi su zone relativamente vicine.
Le ricerche si svolgeranno con la partecipazione di Università e Centri di ricerca tra cui l’Università degli Studi di Milano, la Bicocca di Milano, la Sorbona di Parigi e l’Università di Parigi.
Tra gli obiettivi del progetto:
– eseguire indagini glaciologiche sui ghiacciai e nelle grotte di contatto dove la presenza di acqua e aria contemporaneamente ha un impatto significativo sul processo di fusione e collasso dei ghiacci.
– Eseguire il campionamento dei batteri presenti sui ghiacciai e nelle cavità al fine di stabilire connessioni tra questi diversi gruppi.
– Prelevare campioni per studiare le interazioni minerali / microrganismi estremofili, verificare la presenza d’inquinanti (elementi organici, metalli pesanti,
nanoparticelle e microplastiche) e studiare la resistenza di questi microrganismi estremofili in presenza di questi elementi di origine antropica.
-Esplorare le cavità endoglaciali per comprendere meglio il funzionamento della rete idrologica interna.
-Svolgere riprese video e documentazione fotografica professionale

i risultati finali forniranno dati scientifici relativi alla micro-biologia presente sulle superfici e all’interno delle cavità glaciali nonché dati biochimici, presenza di nanoparticelle e inquinanti. Importante sarà documentare con rilievi anche 3D e fotografie le parti più fragile dei ghiacciai come le fronti, le cavità al contatto generate dall’ingresso o fuoriuscita di acque di fusione permettendo un rapido confronto fra una stagione ed un’altra e da un anno ad un altro.

Dal 2014 Inside the Glaciers si è impegnata su più fronti al fine di integrare le attività esplorative nei ghiacciai e nelle grotte con ghiaccio da parte di speleologi, con la ricerca scientifica multi-disciplinare e l’utilizzo di nuove tecnologie.

L’impatto del cambiamento climatico è particolarmente evidente nelle Alpi a causa dei suoi effetti sui ghiacciai e sul permafrost.
Negli ultimi anni si è assistito ad un aumento del numero di smottamenti, colate detritiche e altri crolli direttamente legati alle conseguenze dello scioglimento delle masse di ghiaccio e delle aree rocciose normalmente ghiacciate.
Questi fenomeni si ripercuotono sulle attività umane nelle alte valli alpine e sull’urbanistica locale.
Al di là dei problemi ecologici di per sé già drammatici, le conseguenze che ne derivano sono anche economiche e politiche.
È quindi fondamentale monitorare da vicino lo stato di questi ghiacciai e la loro evoluzione.
Per la presenza di grandi ghiacciai nei suoi massicci, il Vallese, situato nel cuore delle Alpi, è un territorio particolarmente adatto allo studio dei ghiacciai alpini.

Lo studio delle grotte di ghiaccio nei ghiacciai temperati del Pianeta, è iniziato alla fine degli anni ’80, attraverso la combinazione di tecniche di alpinismo, speleologia e immersioni in grotta.
L’esplorazione di questo mondo sconosciuto ha aperto nuove strade alla ricerca scientifica, includendo biologia, microbiologia, biochimica e studi paleo-climatici.
Il fenomeno crio-carsico (formazione ed evoluzione delle grotte-glaciali) è direttamente legato all’idrogeologia e alla fisica dei ghiacciai e il suo studio impegna ancora oggi molti ricercatori del Pianeta, per comprenderne il ruolo nel processo di deglaciazione.

Iniziato nell’ottobre 2014 con il primo Campo Internazionale di Speleologia Glaciale sul Ghiacciaio del Gorner (Zermatt – CH), il « Progetto INSIDE THE GLACIERS » ha come obiettivo la creazione di una collaborazione fra ricercatori e scienziati con gli speleologi, organizzando e gestendo progetti di esplorazione nel cuore dei ghiacciai, garantendo una documentazione fotografica e video professionale indispensabile ad una successiva divulgazione mediatica.

Maggiori info, documenti, foto e approfondimenti su:
https://progettospeleologiaglaciale.org/progetto-northern-side-of-the-alps/

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