In grotta siamo in grotta siamo tutti indifesi,tutti sotto lo stesso “tetto”, siamo tutti in silenzio e al buio… in grotta non esistono ricchi o poveri, belli o brutti, gente con le mani linde, ma esistono forti e deboli nello spirito più che nel fisico. Sì, perché in grotta è forte chi supera le proprie limitazioni psichiche ed è debole chi non aiuta il proprio compagno in difficoltà. In grotta si svela la natura di colui che è realmente buono e chi invece si cimenta in qualcosa solo per l’egoistico gusto di apparire un grande … grande per chi poi? È la storia della vita: ci sarà sempre l’egocentrico che desidera l’elogio per l’impresa di aver superato tutti percorrendo per primo un luogo sotterraneo, ma verrà ignorato dal plauso verso gli umili che hanno avuto voglia di sacrificare il proprio tempo per insegnare ai meno capaci a cavarsela da soli in una grotta in cui tutti prima o poi dovremo passare. Saper essere con quel poco che si possiede e non voler apparire a tutti i costi è il miglior modo per affrontare a testa alta la speleologia come la vita di tutti i giorni.

Di

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *