Si fanno dare 73 milioni di euro per fare la TAV e per un progetto di esplorazione speleosub volto alla turisticizzazione delle grotte subacquee!! Che tristezza.
Le grotte sottomarine del Golfo di Gokova, una delle cittadine più affascinanti della costa di Mulga, nel Sud-Ovest della Turchia, saranno esplorate e rese accessibili ai turisti grazie a un progetto curato da un gruppo di speleologi subaquei. Il progetto è portato avanti dal Cave Diving and research Group (Magad) e dalla società di ricerche sottomarine Odtu e si svolgerà dal 12 al 30 agosto lungo la costa di Gokova. Il progetto si occuperà dell’esplorazione ecologica, geologica, archeologica e antropologica in oltre 40 grotte del golfo.
Alle esplorazioni parteciperanno circa 25 sub che esamineranno la grandezza e le formazioni geologiche delle caverne, disegneranno una mappatura completa delle sorgenti sottomarine e delle specie che vivono nelle acque della zona. La coordinatrice del progetto, Esra Demirkol, ha affermato che il gruppo intende espolorare le grotte che potranno poi essere visitate dai turisti: “Faremo una mappatura precisa delle caverne, classificando anche le specie che ci vivono perché siano protette a lungo termine”.
“Le grotte sottomarine costituiscono una risorsa importante che va valorizzata e preservata. Nelle loro formazioni ci sono testimonianze geologiche vecchie di diversi milioni di anni e ospitano anche delle specie rare. Pensiamo che il nostro lavoro possa contribuire anche al turismo”, aggiunge la ricercatrice, che ha anche sottolineato come le specie sottomarine verranno fotografate, mentre campioni d’acqua verranno esaminati presso i laboratori dell’Università di Hacettepe.
La costa del golfo di Gokova abbraccia le province di Bodrum, Milas, Mugla, Ula, Marmaris e Datca. La pianura alluvionale alla fine del golfo ospita le città di Akyaka e Gokova, due centri turistici in grande crescita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *