FOTOGRAFIAMO IL BUIO
Mini-corso di fotografia in grotta
Scoprire l’affascinante mondo sotterraneo e provare a immortalarne lo spirito.
Le grotte hanno sempre suscitato curiosità: il buio, gli ambienti stretti e difficili, le forme della roccia modellata dall’acqua, le leggende che vi ruotano intorno…. Esplorare una grotta è un’avventura che lascia emozioni vive. Altrettanto stupefacenti sono i risultati di quando si prova a fotografare il buio!

Accompagnati da una Guida Escursionistica/Speleologo (Enrico Zanoletti) e da un fotografo professionista (Giancarlo Parazzoli), imparerete a conoscere i segreti delle grotte e le tecniche fotografiche nell’ambiente ipogeo. Una lezione teorica precederà l’ingresso nelle grotte e al termine, osservazione dei risultati a video e considerazioni

Durata: mezza giornata (pomeriggio), con gruppo min 5 persone, max 8 persone.
Quota di partecipazione: 50 euro a persona (sconto ai possessori di NEVEAZZURA CARD, FOTOGRAFIAVCO CARD)

Data: Sabato 26 marzo 2011, con ritrovo a Omegna, piazzale Penny Market (quello vicino alla ciminiera) alle ore 13.30

Informazioni utili
La quota comprende assicurazione RC. I Caschetti e lampada frontale sono forniti dall’organizzazione, voi dovete portarvi abbigliamento “da battaglia”, ideale sarebbe usare una tuta (tipo meccanico) o in alternativa K-way e pantavento, in modo che si sporca solo l’abbigliamento esterno, e sotto rimanete abbastanza puliti. Comunque, abbigliamento caldo, ma non troppi strati (in grotta ci sono 8-9 gradi, ma muovendosi ci si scalda abbastanza), un paio di guanti (tipo giardinaggio, in tela, con palmo spalmato in gomma/PVC, oppure tipo lavapiatti), scarponcini, un bandana da usare come sottocasco. Vivamente consigliato abbigliamento di ricambio per quando si torna alla civiltà!

Per l’attrezzatura fotografica, si consiglia di dotarsi di cavalletto idoneo alla macchina fotografica posseduta. Tenete conto che sarà facile che l’attrezzatura si sporchi (anzi, sicuro!) quindi adottate i giusti accorgimenti per proteggerla da sabbia, fango, acqua, colpi (utilizzate sacchetti di plastica, pellicola tipo domopack, custodie imbottite e lavabili)

Maggiori info: www.giancarlopalazzoli.com
Contatti su Facebook Geoexplora

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *