Toward Sky Todi riscopre un antica porta di cui si erano perse da tempo le tracce: la Porta Termoli. Il rinvenimento, oltre a ridare consistenza fisica ad un importante monumento della città medievale, riveste un particolare interesse perché sulla ghiera dell’arco rivolto verso la campagna è presente una grande iscrizione in lettere gotiche con la data del 1241 e il nome del Podestà Biagio di Bonaccorso che realizzò l’edificio.
L’iscrizione è da mettere in relazione con l’edificazione della terza cerchia di mura della città di Todi costruita nel XIII sec. a protezione dei borghi sviluppatisi all’esterno del perimetro difensivo di età romana.
La cronaca trecentesca copiata da Gian Fabrizio degli Atti, nel paragrafo dedicato agli avvenimenti del 1244, ci informa che in tale anno “forono facte le mura de la ciptade”. La nuova iscrizione dimostra l’attendibilità della cronaca e ne conferma la cronologia che deve essere riferita al completamento dei lavori, i quali, data la mole del progetto, devono essersi protratti per diversi anni già da prima del 1241. Per interesse l’epigrafe di Todi può essere paragonata a quella famosissima esistente su una delle porte di Monteriggioni che data al 1213 l’erezione delle mura di questo borgo situato nel territorio di Siena.

La versione integrale dell’articolo sarà presto disponibile qui.

Ricostruzione della Porta Termoli come doveva apparire nel sec. XIII (computer grafica di Valerio Chiaraluce, disegni di Alessandra Pignattelli)

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