Cari amici condividiamo con voi la notizia che Alberta Felici ci ha lasciati. Per chi volesse e potesse lasciamo le indicazioni per l’ultimo saluto.
La camera mortuaria al Policlinico di Tor Vergata sarà aperta lunedì dalle 12:30 alle 14.
Il funerale sarà Lunedì a Grottaferrata, ore 15, alla Chiesa di San Pio X in Viale Dusmet.
Alberta Felici ha rappresentato con forza, preparazione e intelligenza la Speleologia Romana.
La bibliografia prodotta da Alberta Felici e Giulio Cappa è molto ricca e articolata, comprendendo studi fondamentali sulla speleologia, in particolare sul carsismo del Lazio, sulle grotte-santuario e sulle cavità artificiali.
Esiste un elenco dettagliato, curato da Alberta Felici ed Emanuele Cappa, che raccoglie decine di lavori realizzati individualmente, in collaborazione tra loro o con altri autori[1][2].
Lavori Principali di Alberta Felici
- “Il Carsismo nei Monti Lepini (Lazio) – Il territorio di Carpineto Romano” (1977)[1][2]
- “Cavità nel settore molisano del Matese” (1975)[2]
- “Grava di Valle Mele nell’Altopiano degli Alburni” (1973, con Giorgio Pasquini)[2]
- Numerosi articoli sulle grotte-santuario del Lazio, sulle cavità artificiali e sugli insediamenti rupestri tardo medievali, molte opere in collaborazione con Giulio Cappa[2].
Lavori Principali di Giulio Cappa
- “Concrezioni anomale in una caverna naturale all’interno di una miniera di ferro a Valdicastello (Lucca)” (1956)[2]
- “Nuove scoperte alla Grotta del Nettuno a Capo Caccia (Alghero, Sassari)” (1958)[2]
- “Il fenomeno carsico profondo nei Piani di Bobbio e di Artavaggio” (1972)[2]
- “Calcolo delle poligonali spaziali” (1974)[2]
- “Il Catasto delle Grotte d’Italia: la registrazione ed elaborazione dei dati mediante calcolatore elettronico” (1974)[2]
- Innumerevoli studi sulle cavità naturali e artificiali, sulla catografia speleologica, sugli acquedotti e canali sotterranei del Lazio, spesso in collaborazione con Alberta Felici[2].
Principali Pubblicazioni a Quattro Mani
- “Grotte santuario nel Lazio” (1988)
- “Le grotte-santuario del Lazio” (1989, varie parti)
- “Protezione delle grotte – Intervento della S.S.I. per la tutela delle acque carsiche nei Monti Lepini (Lazio)” (1990)
- “Santuari rupestri in provincia di Viterbo” (1992)
- “L’utilizzazione di ipogei etruschi per catacombe e chiese rupestri nella Tuscia (Lazio): problemi di recupero e conservazione” (1994)
- Numerosi contributi ai congressi nazionali e internazionali di speleologia, articoli per notiziari e riviste specializzate, sempre centrati su speleologia, carsismo, cavità artificiali e tutela dell’ambiente ipogeo[2].
Dove reperire la bibliografia completa
Per consultare l’elenco completo e ordinato cronologicamente delle pubblicazioni si consiglia la pagina dedicata alla “Bibliografia speleologica della famiglia Felici-Cappa”[1], nonché gli atti di convegni e i volumi pubblicati dalle associazioni speleologiche del Lazio che dedicano intere sezioni alla produzione di Felici e Cappa[2].
Questa produzione rappresenta una risorsa di riferimento per chiunque si occupi di speleologia storica, tecnica e scientifica, in Italia e non solo[2].
Fonti
[1] Bibliografia speleologica della famiglia Felici-Cappa https://www.oocities.org/felici_cappa/biblio.htm
[2] VIII Convegno della Federazione Speleologica del Lazio – Atti https://www.ggcr.altervista.org/img/documenti/atti-VIII-convegno-speleo-FSL-Esperia.pdf