dal blog “Andalucia Explora”

All’interno della grotta turistica Cuevas del Pindal sono stati effettuati degli studi al di fuori della zona della grotta aperta al pubblico, che hanno rivelato che 11’500 anni fa la temperatura nelle Asturie era molto più fredda di quella attuale.
Lo studio è stato possibile analizzando i depositi di carbonato di calcio sulle stalagmiti. Secondo i geologi e gli studiosi dell’Università di Oviedo che hanno portato avanti le ricerche affermano che tanto più conosceremo le variazioni climatiche naturali del passato, e meglio capiremo le variazioni climatiche attuali forse dovute all’impatto dell’uomo sull’ambiente.

Contemporaneamente in Italia invece nelle grotte turistiche si studia la somiglianza tra le stalagmiti e le Madonnine, Padre Pio e la Coppa del Mondo di calcio per attirare visitatori paganti.

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