“Progetti innovativi presentati a Costacciaro: l’uso dell’IA per la ricerca di grotte e la redazione di notizie“
Durante l’ultimo Raduno Nazionale di Speleologia a Costacciaro, sono stati presentati progetti all’avanguardia che integrano l’intelligenza artificiale nei processi di ricerca di grotte e nella creazione di contenuti per la redazione di notizie.
I progetti proposti coinvolgono l’impiego di ChatGPT e l’analisi di dati per individuare nuove cavità sotterranee o collegamenti inesplorati.
Andrea Scatolini di Scintilena ha inoltre illustrato l’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa, capace di creare testo e immagini per facilitare la redazione di notizie.
Tuttavia, è importante sottolineare che, successivamente nel corso di una dimostrazione pratica, ChatGPT è stato messo alla prova risolvendo uno schema di Sudoku.
La richiesta consisteva nell’inserire i numeri corretti nelle caselle vuote di una griglia precedentemente generata.
Le immagini dello screenshot ottenute dalla chat mostrano un risultato errato.





Questo esperimento, senza trarre conclusioni affrettate, evidenzia le grandi limitazioni dell’IA, in particolare nei compiti che richiedono una comprensione dettagliata e la manipolazione di dati numerici.
L’obiettivo è fornire un monito su possibili eccessi di entusiasmo riguardo all’integrazione dell’IA in ambiti specifici, come la sostituzione dell’uomo in compiti complessi.
In conclusione, questa esperienza può servire come avvertimento per coloro che intendono utilizzare l’intelligenza artificiale in contesti lavorativi o analitici, invitando a una riflessione approfondita sulle reali capacità di queste tecnologie.
Per la cronaca, questa è la soluzione di questo schema di Sudoku, che ho risolto più o meno in 5 minuti:
