Traduzione di Tubolongo

Alla fine abbiamo perso….

Le firme raccolte per la dichiarazione scritta n.ro 66 non sono state sufficienti a promuoverla. Abbiamo raccolto 140 firme ed abbiamo perso, perché 393 era il numero minimo che serviva per avere successo. Su http://cavedeclaration.eu/news.php potete trovare una tabella con il dettaglio dei risultati.

Un breve sguardo d’insieme sulla campagna e su quali saranno i prossimi passi. Perché una cosa è sicura per tutti noi, continueremo il nostro lavoro a Bruxelles.

Guardando indietro, che cosa abbiamo sbagliato?

* non è stato possibile supportare la dichiarazione dall’inizio del periodo utile per le firme, posto al primo di settembre. Abbiamo ricevuto le prime informazioni sull’argomento solo alla fine di agosto!
* il tempo per organizzare l’intera campagna pubblica è stato estremamente breve. In sole 6 settimane sono stati fatti poster, cartoline, slogan, un sito web, si sono cercati sponsor, si è formato un gruppo di persone che lavorasse a Bruxelles e molte altre cose.
* c’è stato molto poco tempo a disposizione per coinvolgere in modo approfondito tutte le società speleologiche nazionali europee in questo progetto (!) dal momento in cui è stato reso noto.
* non è stato possibile coinvolgere altre Organizzazioni Non Governative importanti a sostegno del progetto.

Le buone notizie sono che….

* molti gruppi grotte, speleologi ed associazioni nazionali hanno preso parte a questa campagna: Un ringraziamento ad ogni associazione e ad ogni speleologo che ci ha aiutato. E’ stato stupefacente vedere gli europei partecipare così ampiamente e così tanti speleologi lavorare duro per convincere i loro parlamentari.
* anche lo stand informativo al Parlamento è stato un grande successo: molte le persone interessate che ci hanno visitato e che volevano sapere molto di più sul sottosuolo. Ciò sarà utile per progetti futuri. Possiamo dire di essere un “soggetto di nicchia” ma l’interesse sta crescendo.
* nell’incontro con sig. Miko, della Commissione Europea per la Protezione dell’Ambiente, ci è stato chiesto di collaborare in un progetto GIS e ad un seminario per la nuova commissione, da tenersi dopo le elezioni nel’estate del 2009.
* la dichiarazione ha 140 firmatari: ciò dimostra che ci sono molte persone in Parlamento che appoggiano l’idea di proteggere le grotte e che perciò abbiamo una buona base di partenza per continuare il nostro lavoro sul lungo periodo.

I prossimi passi sono…..

* per il Parlamento Europeo: tra i parlamentari delle Commissioni Ambiente, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare (dei diversi paesi e partiti) scoprire chi appoggia la protezione delle grotte per organizzare una nuova tavola rotonda o gruppo di lavoro
* per la Commissione Europea: il progetto GIS delle aree carsiche di ogni paese in Europa e relativo stato di protezione, per mostrare alla Commissione che c’è molto da fare in questo campo, e pianificare per Settembre 2009, per la nuova Commissione eletta, un seminario su come la protezione delle grotte può operare in Europa.
* per la speleologia: le associazioni nazionali dovrebbero essere più unite e presenti in Europa e lavorare insieme in modo più facile.

* per gli speleologi: tirar fuori nuove idee per aiutare a proteggere le grotte ed il carso in Europa, anche solo mandando una email.

Abbiamo bisogno anche di te….per il progetto EuroSpeleo GIS

Dopo la nostra ultima email ci hanno contattato parecchi speleologi interessati al progetto GIS per la Commissione Europea. Dato che la nostra campagna è ormai finita, chi vuole può concentrarsi di più su questo.
Dato che non siamo tutti specialisti GIS, stiamo ancora cercando persone che vogliano implementare questo progetto ed in particolar modo una persona che sia disposta a coordinarlo. Se siete interessati a collaborare a questo prossimo grande passo, vi preghiamo di contattarci all’indirizzo email protection@eurospeleo.org inviandoci una breve descrizione della vostra esperienza di lavoro con il GIS.
In base a quanto già deciso dall’ECPC (Commissione Europea per la Protezione delle Grotte) della FSUE, questa persona sarà responsabile dell’organizzazione del gruppo e del progetto EuroSpeleo GIS, in modo da organizzare il materiale necessario al seminario previsto a Bruxelles per la fine della prossima estate. Questa persona ed i componenti del gruppo del progetto EuroSpeleo GIS saranno chiamati a presentare il loro lavoro alla Commissione Europea.

Più informazioni nella nostra prossima email!
Auguriamo a tutti una fantastica stagione natalizia…

Per la Commissione Europea per la Protezione delle Grotte – FSUE

Christiane Grebe
Il Presidente

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