Ci scrive Gianluca Padovan, abbastanza breve ma molto chiaro:
Nel 2005 si sono svolte alcune indagini nel Lago di Bolsena (Viterbo) alla ricerca di cavità artificiali sommerse, condotte da speleosub della Federazione Nazionale Cavità Artificiali, Associazione S.C.A.M. e Gruppo Speleologico Fiorentino.
Sono state rinvenute due scuri da guerra medievali (probabilmente VI-VIII sec.), una celata all’italiana del XV sec. e una brocchetta in terracotta. I reperti sono stati restaurati presso il laboratorio di Tuscania della Soprintendenza per l’Etruria Meridionale, studiati, presentati al I Congresso Nazionale di Archeologia del Sottosuolo, pubblicati, ma non esposti al Museo Territoriale del Lago di Bolsena. Perchè? Lentezze burocratiche o cosa?
L’articolo è scaricabile dal sito www.orte2007.net alla sezione “Congressi Passati”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *