Il sesto e ultimo incontro programmato presso la mostra “La Sardegna Sotterranea”, all’interno degli spazi espositivi del SEARCH di Cagliari, si è tenuto mercoledì scorso 19 Settembre L’appuntamento che ha visto la partecipazione degli esperti della commissione cavità artificiali della Federazione Speleologica Sarda e del Dott. Antonello Fruttu, si è aperto con Roberto Sanna, il quale ha esposto la storia della commissione e spiegato dettagliatamente il lavoro che viene svolto per la classificazione, rilevazione e documentazione delle cavità. 
Una interessante serie di immagini, relative alle più belle cavità artificiali presenti nel comune di Cagliari, ha accompagnato l’esposizione del Dott. Fruttu che ha affrontato l’importante tema della fruizione delle cavità artificiali, evidenziando gli aspetti turistico-economici della loro valorizzazione.
L’Assessore alla cultura del Comune di Cagliari Frau, ha espresso tutta la soddisfazione per la collaborazione con la Federazione Speleologica Sarda e con la sua commissione. Durante il suo intervento ha esposto quella che è stata la cronologia dei lavori svolti per la tutela delle aree di interesse archeologico del comune e ha auspicato una collaborazione tra gli enti interessati affinché Cagliari possa vedere realizzati percorsi turistico-speleologici che potranno valorizzare al meglio gli ambienti sotterranei.
Pierpaolo Dore ci ha accompagnato in un viaggio tra i sotterranei della città di Sassari attraverso la loro storia e i loro segreti. Siamo passati dalle cavità sarde, attraverso le bellezze della nostra Italia, per giungere alle bellezze sotterranee delle più grandi città europee sino a giungere ad una delle sette meraviglie del mondo, Petra.
Dopo un viaggio per il mondo, siamo ritornati nella nostra terra e con Marco Mattana, abbiamo fatto un bellissimo tour fotografico all’interno delle cavità artificiali della città di Cagliari.
Si chiude con un totale di quasi 6200 visitatori in soli due mesi l’esposizione della mostra “La Sardegna Sotterranea”. La mostra, presentata nel 2015 è stata, a seguito di una implementazione, resa fruibile al pubblico in occasione della manifestazione “Cagliari Paesaggio” del Comune di Cagliari.
Soddisfazione, per il risultato raggiunto, viene espressa dalla Federazione Speleologica Sarda.
