CONGRESSO NAZIONALE DI ARCHEOLOGIA DEL SOTTOSUOLO: I RIFUGI ANTIAEREI

Che significato può avere il documentare un rifugio antiaereo della Seconda Guerra Mondiale?
Nell’ambito delle nostre indagini lo si considera in quanto, nella maggior parte dei casi, esso si presenta come una struttura sotterranea.
Sotterranea e quindi riconducibile a quanto studiabile in Archeologia del Sottosuolo.
Una persona ci disse: «A Milano i ricoveri antiaerei sono stati il luogo in cui la proverbiale solidarietà di chi viveva nelle “case di ringhiera”, tra la gente del popolo, si è sentita per l’ultima volta». Frase forte, che può lasciare perplessi, ma che induce alla riflessione: «Poi, dopo la guerra, tutto è cambiato, le case di ringhiera rimaste si sono parzialmente spopolate e quella solidarietà si è attenuata fino a spegnersi».
Vi attendiamo per non scordare un recente passato, a volte più lontano da noi di un medioevo con castelli e pestilenze.
LOCALITÀ: Massa (Toscana)
DATA: 5 – 6 – 7 ottobre 2007
CALENDARIO DEGLI INTERVENTI, INFORMAZIONI, PIEGHEVOLE: www.teses.net/massa
Informazioni sull’Archeologia del Sottosuolo: www.archeologiadelsottosuolo.it ; www.hypogeanarchaeology.com
Per la Federazione Nazionale Cavità Artificiali Luigi bavagnoli e Gianluca Padovan

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *