Candidature aperte fino al 9 marzo 2025 per aspiranti volontari speleologi

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) – Stazione Speleo Puglia e Basilicata ha aperto le selezioni per nuovi volontari.

Fino al 9 marzo 2025, gli speleologi interessati potranno candidarsi per entrare a far parte di una delle strutture operative impegnate nelle attività di soccorso in ambiente ipogeo.

Il ruolo del CNSAS nelle operazioni di soccorso speleologico

Il CNSAS è un’organizzazione che opera in contesti di particolare complessità, come grotte e cavità artificiali, garantendo interventi di soccorso per persone in difficoltà.

La Stazione Speleo Puglia e Basilicata è una delle sezioni territoriali attive sul territorio nazionale e interviene su richiesta delle autorità competenti per il recupero e l’assistenza di persone coinvolte in incidenti in ambienti sotterranei.

Le attività del CNSAS non si limitano al soccorso, ma comprendono anche la prevenzione degli incidenti e la formazione dei volontari, con programmi di addestramento tecnico e sanitario specifici per le operazioni speleologiche.

L’ingresso nell’organizzazione rappresenta un’opportunità per contribuire concretamente alla sicurezza delle esplorazioni ipogee, operando in condizioni che richiedono preparazione tecnica e capacità di gestione dell’emergenza.

Requisiti per candidarsi alle selezioni

Il percorso di selezione è rivolto a speleologi con esperienza e una buona preparazione fisica, in grado di affrontare operazioni di soccorso in ambienti ipogei.

Per candidarsi, è necessario possedere alcuni requisiti fondamentali:

• Conoscenza e pratica delle tecniche di progressione su corda in ambiente speleologico.

• Buona preparazione fisica per affrontare operazioni di soccorso spesso impegnative.

• Capacità di lavorare in squadra e gestire situazioni di emergenza.

• Disponibilità a partecipare ai corsi di formazione e addestramento previsti dal CNSAS.

L’iter di selezione prevede prove tecniche e fisiche, oltre a un percorso formativo per acquisire le competenze necessarie a operare in sicurezza durante le missioni di soccorso.

Formazione e addestramento dei nuovi volontari

I candidati selezionati dovranno affrontare un programma di formazione articolato in più fasi. L’addestramento comprende:

• Tecniche avanzate di progressione e recupero in grotta.

• Procedure di primo soccorso e gestione del paziente in ambiente ipogeo.

• Utilizzo delle attrezzature e dei dispositivi di comunicazione in contesti sotterranei.

• Simulazioni di intervento in scenari realistici.

L’obiettivo della formazione è garantire che i nuovi volontari siano in grado di operare con sicurezza ed efficienza durante le operazioni di soccorso.

Le esercitazioni pratiche si svolgeranno in grotte naturali e cavità artificiali, riproducendo le condizioni reali in cui possono avvenire gli interventi.

L’importanza del soccorso speleologico

Il soccorso speleologico richiede competenze specifiche, poiché gli interventi avvengono in ambienti con scarsa illuminazione, spazi ristretti e condizioni climatiche particolari.

Gli operatori devono essere in grado di gestire emergenze in modo rapido ed efficace, spesso in contesti dove il trasporto del ferito è reso complesso dalla morfologia del sito.

Essere parte del CNSAS significa contribuire a un servizio essenziale per la sicurezza delle attività speleologiche, operando in stretta collaborazione con altri enti di emergenza, come Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Servizi Sanitari di Urgenza ed Emergenza.

Come candidarsi

Gli speleologi interessati a partecipare alle selezioni possono inviare la propria candidatura entro il 9 marzo 2025. Per maggiori informazioni è possibile contattare la Stazione Speleo Puglia e Basilicata all’indirizzo email: cnsas@cnsaspuglia.it.