Con questo volume Franco Gherlizza regala al mondo speleologico un accurato aggiornamento sulla consistenza dei depositi archeologici ipogei della Venezia Giulia, a distanza di trentadue anni dall’uscita del primo libro “Spelaeus”.

Spelaeus 2 Libro
La copertina del libro "Spelaeus 2", di Franco Gherlizza

Franco Gherlizza – Spelaeus 2. Aggiornamenti delle grotte del Carso triestino e Goriziano nelle quali sono stati rinvenuti resti di interesse archeologico, paleontologico, paletnologico e zoologico, Club Alpinistico Triestino – Gruppo Grotte ed., Trieste 2019, pp.112.

Estratto dalla recensione originale di Pino Guidi

Il nuovo libro di Franco Gherlizza raccoglie informazioni su 64 cavità di interesse archeologico inteso nel suo senso più ampio, andando ad aggiornare i 126 siti del Carso censiti alla fine degli anni ’80 e pubblicati sul precedente “Spelaeus”.
Il volume ricalca la struttura del precedente Spelaeus, salvo la voluta assenza dei rilievi delle cavità descritte, per problemi legati al copyright delle opere di ingegno.
La catalogazione di grotte e ripari sotto roccia comprende, oltre al Carso, anche la porzione della Provincia di Gorizia posta fra la sponda sinistra dell’Isonzo ed il Confine di Stato.
Nell’ultima parte del libro è descritto il deposito ossifero della grota dell’Alce, con foto e rilievo storico risalente al novembre 1896.
Il numero di siti di interesse paleontologico o zoologico censiti e descritti nei due libri ammonta così a 190.

Il gruppo grotte del Club Alpinistico Triestino è da sempre molto attivo nel settore dell’editoria, anche grazie ai bollettini periodici “La Nostra Speleologia” e “Tuttocat”.

Gli ultimi lavori editi dal CAT sono stati la monografia di Remigio Bernardis e Maurizio Radacich sulle “Cavità naturali del Comune di San Dorligo della Valle Obcina Dolina” (2016), poi quella corposa sulla “Storia e sulle grotte del basovizzano” di Remigio Bernardis, Maurizio Radacich e Sergio Vianello (2019) seguita a breve distanza da una sugli ultimi sminatori della seconda guerra mondiale, i Rastrellatori, di Maurizio Radacich e Claudio Rebetz (2019).

Maggiori informazioni sull’ultimo libro, come su tutto il materiale stampato dal Club Alpinistico Triestino, si trovano sul sito del CAT: http://www.cat.ts.it

vedi la recensione originale al libro, di Pino Guidi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *