Alla scoperta dell’eremo di Santa Maria Interfoci con il CAI Teramo

Domenica 16 febbraio 2025, il Gruppo Grotte e Forre del Club Alpino Italiano (CAI) di Teramo organizza un’escursione attraverso le Gole del Salinello, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Il percorso permetterà di visitare l’antico eremo di Santa Maria Interfoci, sito di interesse storico e naturalistico situato in una delle aree più selvagge dei Monti Gemelli.

Il percorso: tra boschi, gole e panorami suggestivi

L’itinerario ha inizio a Macchia da Sole, a 970 metri di altitudine, e segue il sentiero CAI 411, che attraversa le Gole del Salinello.

Il tragitto prevede una prima tappa ai ruderi del Castel di Manfrino, un’antica fortificazione legata alla figura storica di Manfredi di Svevia, citato da Dante nella Divina Commedia.

Da questo punto panoramico, si scenderà lungo il sentiero alto delle gole, con vista sull’Arco del Diavolo, una formazione rocciosa naturale che caratterizza il paesaggio.

Dopo circa un’ora e mezza di cammino e tre chilometri di percorso, un sentiero secondario conduce alla grotta-eremo di Santa Maria Interfoci, situata alla confluenza tra il Fosso del Lago e il torrente Salinello.

Il sito conserva tracce di antiche strutture murarie e terrazzamenti, segno della presenza umana nel passato.

Un’area di interesse storico e naturalistico

L’eremo di Santa Maria Interfoci è citato dallo storico Vincenzo Bindi nei suoi studi sulla regione. Secondo recenti ricerche, il nome originario del luogo potrebbe derivare dal termine latino fauces, che significa gola o valle stretta, piuttosto che da foci, come interpretato in passato.

Questo confermerebbe l’adattamento del toponimo alla morfologia dell’area, caratterizzata da pareti rocciose e canyon modellati dall’erosione.

L’escursione prosegue lungo il sentiero 411 fino all’eremo di Santa Maria Maddalena e, successivamente, alla Grotta di San Michele Arcangelo, prima di terminare a Ripe di Civitella, punto di arrivo del percorso. In totale, l’itinerario copre circa 9 chilometri, con 300 metri di dislivello positivo e 600 metri di dislivello negativo.

Informazioni logistiche e iscrizioni

La partenza è fissata alle ore 8:00 dalla sede CAI Teramo in Via Cona 180. Il percorso, classificato con difficoltà E (escursionistico), richiede un adeguato equipaggiamento, tra cui scarponcini da trekking, bastoncini, giacca impermeabile e una borraccia con almeno un litro d’acqua.

Per partecipare è necessario iscriversi entro venerdì 15 febbraio 2025 alle ore 20:00. Per informazioni e adesioni è possibile contattare gli accompagnatori ai seguenti recapiti:

• Lia Sisino: 3348496437

• Aurelio Ferreo: 3315788106

• Giacinto Urbani: 3398053810

• Email: segreteria@caiteramo.it

L’attività si svolge con mezzi propri e prevede l’organizzazione di un’auto di recupero a Ripe di Civitella.

La partecipazione implica la presa visione della scheda tecnica e l’accettazione delle norme di sicurezza indicate dagli accompagnatori.