Oltre 5 km di nuove gallerie documentate nel sistema carsico Irou-Bableru-Lubu

La spedizione: 45 giorni tra foresta e grotte

Si è conclusa la terza spedizione speleologica in Papua Nuova Guinea organizzata dal Circolo Speleologico Romano.

Il team, composto da Guido Baroncini Turricchia, Manfredi Ciminale ed Ermete Ricci, ha attraversato a piedi oltre 100 chilometri di foresta equatoriale nell’arco di 45 giorni.

L’itinerario ha interessato le province di Southern Highlands e Gulf, includendo numerosi villaggi della popolazione locale.

L’obiettivo principale della spedizione è stato l’avanzamento delle esplorazioni nel sistema carsico Irou-Bableru-Lubu, già oggetto di studi in precedenti missioni.

Nel corso delle attività, sono stati rilevati oltre 5 chilometri di nuove gallerie, portando a oltre 11 chilometri lo sviluppo complessivo del sistema.

Questi dati rappresentano un contributo significativo alla conoscenza del territorio e delle sue caratteristiche speleologiche.

Un territorio caratterizzato da fenomeni naturali di grande interesse

L’area esplorata presenta ambienti di particolare complessità e interesse scientifico.

Le caratteristiche geologiche della regione favoriscono la formazione di strutture sotterranee articolate, con la presenza di cascate, laghi sotterranei e vasti saloni.

Le esplorazioni hanno documentato ambienti che si distinguono per le dimensioni e la morfologia, confermando il potenziale speleologico dell’area.

Le osservazioni condotte durante la spedizione contribuiranno a una migliore comprensione dei processi carsici in ambienti tropicali.

Oltre agli aspetti geologici, la spedizione ha permesso di approfondire il rapporto tra la popolazione locale e le grotte.

In diverse comunità, le cavità sotterranee vengono utilizzate per attività come la caccia alle volpi volanti, ma al tempo stesso sono oggetto di credenze e timori legati alla presenza di corsi d’acqua impetuosi al loro interno.

Documentazione e divulgazione dell’esperienza

Durante l’esplorazione, il team ha raccolto oltre trenta ore di materiale video.

Questo archivio sarà utilizzato per la realizzazione di un documentario, con l’intento di illustrare le caratteristiche del territorio e il contesto in cui si svolgono le attività speleologiche.

Il documentario metterà in evidenza le peculiarità del sistema carsico esplorato, le difficoltà logistiche affrontate e le interazioni con le comunità locali.

Un focus particolare sarà dedicato al legame tra gli abitanti e l’ambiente naturale, evidenziando aspetti culturali e sociali poco noti al di fuori dell’area.

Collaborazioni scientifiche e supporto tecnico

La spedizione ha visto la partecipazione di istituzioni accademiche internazionali, tra cui l’Università di Wollongong e il Cornell College, che hanno fornito supporto per l’analisi e l’elaborazione dei dati raccolti.

Diversi sponsor hanno contribuito alla riuscita del progetto, fornendo materiali e attrezzature necessarie per l’esplorazione.

Tra questi, Scurion, Curtec, Perrigo, Jungle Formula, Compeed, Angstrom e Informatici Senza Frontiere. Il supporto logistico è stato garantito anche da collaboratori locali, tra cui Don, Cheri, Okrupa e Bruce.

Workshop e interazione con le comunità locali

Nel corso della spedizione, il team ha organizzato un workshop in collaborazione con rappresentanti dei villaggi Folopa.

L’iniziativa ha coinvolto gli abitanti in attività legate alla carpenteria, alla salute e all’agricoltura tropicale.

Questi incontri hanno favorito un dialogo tra speleologi e comunità locali, permettendo uno scambio di conoscenze utile sia per gli esploratori che per gli abitanti dell’area.

L’interazione con le popolazioni locali rappresenta un aspetto rilevante per il successo delle esplorazioni in contesti remoti, contribuendo a una maggiore consapevolezza sulle dinamiche ambientali e culturali del territorio.

Presentazione dei risultati della spedizione

I risultati dell’esplorazione verranno presentati nel corso di un incontro organizzato dal Circolo Speleologico Romano.

L’evento si terrà venerdì 28 febbraio 2025 alle ore 20:00 presso la sede del CSR in Via dei Campani 55, a Roma.

Durante la serata, i membri della spedizione illustreranno le tappe principali del viaggio, con il supporto di immagini e filmati raccolti sul campo. Per partecipare all’incontro, è richiesta la registrazione al link: https://tinyurl.com/yc5n6c7t.