Ieri su Scintilena ho pubblicato la notizia della scoperta della Grotta più lunga delle Filippine, 32 km, portata avanti dai bresciani capitanati dal Pota.
Cercando di scrivere un resoconto delle esplorazioni e gli step che hanno portato al risultato avevo scritto molte cazzate. Per fortuna ci viene in aiuto direttamente Matteo Rivadossi che riassume in breve tanti anni di spedizioni:

Ciac Andrea, stamattina abbiamo lasciato Barruz per Catbalogan e domani pasrtiamo per Manila, 24 ore di bus…
Dopo una tirata pazzesca ce la stiamo godendo…
Ho potuto collegarmi solo ora.
Ti ringrazio per l’entusiasmo con cui hai seguito la nostra avventura.

Giusto due precisazioni:
La prima spedizione ggb-odissea a Samar risale al 2002: prima c’ero stato nel 1994 e prima di me altri italiani, Gobetti compreso…
poi ne abbiam fatte, solo a Samar altre nel 2004 con i francesi, nel 2006, nel 2008, nel 2009.
Solo nel 2011 iniziamo ad esplorare la sorgente di Barruz con Gigi Casati che sbuca in un salone sconosciuto e a rilevare Male-ho senza sapere fosse stata fatta nel ’94 dai francesi guidati da Paul Marcel per 5km!
L’ultimo giorno del 2011 io ed un francese entriamo invece per la prima volta in Sulpan rilevando i primi 2,5km e trovando la sagola di Gigi…
In zona ci torniamo ovviamente nel 2012 portando Sulpan a 13km e Male-ho a 9.
Nel 2015 altra spedizione che dopo la giunzione a Calbiga sfiora la seconda da 24 grazie a Gigi che avvicina le due cavita’ praticamente a zero mentre noi le portiamo a 14,5 e 9,5 km.

Da qui l’idea di ritornarvi quest’anno. Il resto e’ storia…

– la giunzione da 17km fatta nel 2015 da Casati e Burja riguarda invece un altro complesso situato in un’altra zona carsica distante 120km: il Calbiga Cave System che misura 17,5km e che comprende l’inghiottitoio di Palaspace collegato da simon con 500m di sifone al complesso Borabot-Ludi Bito-Camparina Cave a sua volta collegati da un altro sifone da 560m fatto da Gigi al gigantesco e storico cmplesso Langun Gobingoob (che e’ famoso per contenere una sala da 350×150!).
La sorgente del sistema e’ Balogo Spring che abbiamo ritentato quest’anno ma senza successo per la visibilita’ (-67, 300m).
Peccato perche’ dista un solo chilometro…

Grazie per i complimenti ma pur sapendo di essere l’organizzatore e soprattutto il trascinatore di queste campagne non sono il tipo che apprezza apparire come fossi il protagonista. Non fosse altro che per correttezza nei confronti di tanti compagni altrettanto decisi e forti che assieme hanno costruito qualcosa di speciale.

Ti devo un po’ di birre comunque,
Un abbraccio ancora
Matteo

NDR io penso che di birre te ne dobbiamo tante noi! grazie a te!
Andrea Scatolini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *